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BORSA ULTIME NOTIZIE: Milano positiva, mercati prendono coraggio in attesa dei risultati delle MidTerm Usa, a ruba i braccialetti Pandora

Imagoeconomica

Mercati quasi piatti in attesa dei risultati delle elezioni Usa di MidTerm. In frazionale ribasso i titoli del lusso, frenati dalle indicazioni contraddittorie in arrivo dalla Cina. Ma il morale dei consumatori europei si conferma più robusto del previsto. Le vendite al dettaglio della zona euro sono aumentate dello 0,4% a settembre. Lo confermano i conti di Pandora: il produttore danese di gioielli cheap (27 mila dipendenti, capitalizzazione di 32 miliardi di euro) risale del 6%.

Borsa milano: in Italia le vendite al dettaglio aumentano di mezzo punto, Piazza Affari in positivo

Dati macro positivi anche per l’Italia. A settembre le vendite al dettaglio sono aumentate dello +0,5% su base mensile, del 4,1% su base annua. Piazza Affari, al pari degli altri listini, è tornata in terreno positivo dopo una partenza fiacca. L’indice principale segna un progresso dello +0,39% sopra i 23.500 punti nonostante le massicce vendite su Bper -8,5%, vittima di prese di beneficio dopo i risultati. In forte calo anche Pop Sondrio -8%, che ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto in calo del 24,9% a 151,3 milioni di euro, appesantito dalle svalutazioni di alcuni asset e dall’aumento delle rettifiche, a fronte di un buon andamento dei ricavi core. A sollevare le sorti del settore ci pensa solo Unicredit +1,1% in recupero dopo lo scivolone della vigilia.

Wall Street alla prova MidTerm, risultati in crescita per Bayer

Ma l’umore di Milano come per l’Eurostoxx, sta migliorando grazie alle notizie in arrivo dai future Usa (in ascesa annusando il successo dei repubblicani) e dai segnali di riscossa della locomotiva tedesca: Bayer -2%, (ma +13% da inizio anno) ha registrato ricavi in crescita del 5,7% a 11,281 miliardi, Ebitda +17,3% a 2.451 miliardi e utile netto a 546 milioni. “Nonostante l’aumento dell’inflazione e i problemi della catena di approvvigionamento globale, siamo stati nuovamente in grado di aumentare le vendite e gli utili”, ha affermato Werner Baumann, il presidente del cda.

Spread: i falchi della Bce pesano sull’obbligazionario 

Debole il mercato obbligazionario: pesano le dichiarazioni dei “falchi” della Bce (Luis De Guidos e Joachim Nagel) nonché l’arrivo della carta in offerta di diversi emittenti: stasera il Tesoro annuncerà l’importo della prossima asta sui titoli a medio-lungo termine di venerdì, prima del varo lunedì del nuovo Btp Italia. Il decennale rende il 4,44%, lo spread è sui 215 punti.

Titoli in evidenza a Piazza Affari

Tornando a Piazza Affari si placa la febbre su Telecom Italia -0,6%, dopo il rally legato alle indiscrezioni sul futuro dell’ex incumbent. Il titolo si mantiene comunque sopra 0,24 euro, più rilevante la discesa delle risparmio (-1,8%). 

Da segnalare la buona performance di Webuild +1,5%: la società ha annunciato un accordo con Murray & Roberts per acquisire l’australiana Clough ed è anche stata selezionata, in un consorzio di cui ha 78%, come miglior offerente per la realizzazione di un progetto a Sydney.

In grande spolvero dopo i conti dei primi nove mesi Intercos +7%, tra i titoli top del listino. Positive anche Amplifon +3% e Stm +2,2%, ai vertici del listino principale.

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