Condividi

Borsa ultime notizie: l’exploit di Leonardo non basta, Piazza Affari sotto la parità. Positivi gli altri listini

Prese di beneficio su Piazza Affari dopo la corsa delle sedute precedenti. Leonardo in vetta al Ftse Mib dopo la trimestrale. La banca centrale svedese taglia i tassi dopo 8 anni, per il Btp Valore 7,5 miliardi di richieste in tre giorni

Borsa ultime notizie: l’exploit di Leonardo non basta, Piazza Affari sotto la parità. Positivi gli altri listini

Borse europee in rialzo a metà giornata, eccezion fatta per Piazza Affari che, dopo due sedute di fila al galoppo, tira il fiato e viaggia poco sotto la parità nonostante l’exploit di Leonardo. Al centro dell’attenzione ci sono ancora una volta le trimestrali che, in Italia, oggi avranno come protagonisti pezzi da novanta del calibro di Bper, Prysmian e Terna. 

Sul fronte macro, occhi alla Germania, che oggi ha pubblicato il dato sulla produzione industriale, scesa dello 0,4%  a marzo rispetto al mese precedente (-3,3% su base annua), mentre in Italia le vendite al dettaglio sono rimaste stabili a marzo in valore su base mensile (-0,1% in volume) mentre a livello tendenziale hanno registrato +2% in valore e +0,3% in volume. Nel primo trimestre 2024 le vendite al dettaglio sono “stazionarie” in valore (-0,4% in volume) a livello congiunturale.

Un orecchio però è sempre rivolto alla politica monetaria. La banca centrale svedese ha deciso di tagliare il costo del denaro di 0,25 punti base per la prima volta in otto anni portando il saggio di riferimento al 3,75%. L’inflazione si sta avvicinando al target, spiega la Riksbank, mentre l’attività economica è debole. Se l’outlook per l’inflazione dovesse essere confermato, i tassi potranno essere ulteriormente tagliati due volte nella seconda parte dell’anno, in linea con quanto previsto a marzo. 

Borsa ultime notizie: Europa in positivo, ma Milano tira il fiato

Il Ftse Mib segna 34.190 punti e scende dello 0,15%. Viaggiano in debole rialzo Madrid (+0,1%) e Amsterdam (+0,2%), mentre il Dax di Francoforte avanza dello 0,35%. Tonica Parigi (+0,6%), mentre fuori dall’Ue Londra guadagna mezzo punto percentuale. 

Sull’azionario occorre segnalare il balzo (+4,5%) del maggiore produttore di birra al mondo, Anheuser-Busch Inbev, che ha pubblicato risultati del primo trimestre superiori al consensus e ha confermato le sue aspettative per il 2024, facendo salire l’indice dei prodotti alimentari e delle bevande dell’1,4.

Vanno in orbita (+12,5%) le azioni Siemens Energy grazie al miglioramento delle prospettive per il 2024 dopo i forti risultati del secondo trimestre, risultando il principale rialzista dell’indice di riferimento tedesco. A Francoforte è invece in forte calo (-2,88%) Bmw dopo che il margine ebit del proprio segmento auto nel primo trimestre ha mancato il consensus, facendo scendere l’indice automobilistico dell’1% e rendendolo il peggior performer del settore.

Infine, a Madrid Sabadell sale invece del 2,68% nonostante Bbva abbia comunicato alla società che non migliorerà la propria offerta di acquisizione di tutte le azioni.

A Milano exploit di Leonardo, prese di beneficio su Campari

A Piazza Affari si prende la scena Leonardo che ieri, a mercati chiusi, ha pubblicato i conti del primo trimestre, archiviato con un forte aumento degli ordini e dei ricavi e con utili raddoppiati. La trimestrale fa bene anche a Finecobank che avanza dell’1,76%. Stesso rialzo per Nexi, mentre Iveco guadagna l’1%. Positiva Terna (+0,98%) in attesa dei conti.

In fondo al Ftse Mib si piazza invece Pirelli (-1,78%). Le prese di beneficio colpiscono Campari (-1,73%) e Ferrari (-1,58%) dopo i rialzi della vigilia in scia alla trimestrale positiva. 

Contrastate le banche: Pop Sondrio (-1,17%), Banco Bpm (-1,07% dopo i conti), Unicredit (-0,26%). In Controtendenza Mps (+0,26%) e Intesa Sanpaolo (+0,3%).

Fuori dal paniere principale, Maire Tecnimont cede quasi il 5%, dopo il collocamento dello 0,7% circa del numero complessivo di azioni ordinarie a un prezzo di 7,28 euro per azione, per un controvalore complessivo lordo di circa 16,9 milioni.

Per il Btp Valore 7,5 miliardi di richieste in tre giorni

Nella terza giornata di Collocamento del Btp Valore maggio 2030 sono arrivati ordini per un miliardo di euro sulla base di oltre 35mila contratti. La richiesta complessiva per la quarta tranche del titolo è dunque pari a 7,56 miliardi di euro. 

Sull’obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund cala dai 135 punti base della vigilia a quota 133, con un rendimento sul decennale benchmark del 3,79%

Gli altri mercati

Sul valutario l’euro è in calo a 1,074 contro il dollaro  da 1,077 della vigilia. Vanno già anche i prezzi del petrolio, con il Brent luglio poco sotto quota 82 dollari al barile (-1,4%) e il Wti giugno a circa 77,14 dollari (-1,58%). In discesa anche il gas naturale ad Amsterdam a 30,4 euro al MWh. 

Commenta