Il Toro non allenta la presa sul mercati azionari. Le Borse dell’Europa si muovono in rialzo di circa mezzo punto percentuale, con l’indice EuroStoxx50 che si porta sui massimi dal 2000. A Milano FtseMib a +0,51% segna i massimi da quindici anni, sopra 31,850 punti.
Borsa, ecco chi guida la corsa del 16 febbraio
Guida la corsa il Dax di Francoforte +0,8%. Nel listino spicca Aixtron +7%. L’azienda tedesca attiva nel settore dei semiconduttori sale sulla spinta della società Usa Applied Materials. Sale anche il parigino Cac40 +0,5%.
A Piazza Affari spicca il volo di Unipol +20 per cento. Il Cda ha approvato un progetto di “razionalizzazione” del gruppo da realizzarsi mediante la fusione per incorporazione di UnipolSai +11%. L’operazione prevede il lancio di un’Opa volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di UnipolSai non detenute per un corrispettivo pari a 2,70 euro per azione.
Borsa, spread, cambi e tassi
Positivi anche i dati macro: Btp a 3,85%. Lo spread è sceso a 148 punti base, sui minimi da due anni. Bund tratta a 2,37%.
Euro-dollaro poco mosso a 1,076. Ci sono diverse ragioni convincenti per cui la Banca centrale europea non dovrebbe aspettare troppo a lungo per un primo taglio dei tassi di interesse quest’anno. Lo ha detto il governatore della Banca di Francia e membro della Bce, Francois Villeroy de Galhau. Petrolio Brent e Wti poco mosso da +1,6% di ieri. Su questi livelli chiuderebbe la seconda settimana positiva di seguito.
Borsa, chi fa da traino e perché: i conti di Eni. Bene Stm, Cucinelli e Fineco
Eni a -1,9% chiude il quarto trimestre con un utile netto adjusted di competenza di 1,64 miliardi di euro, che porta il risultato dell’intero esercizio a 8,3 miliardi. L’utile operativo proforma adjusted si attesta a 3,8 miliardi, trainato dai solidi risultati di E&P, dalla performance record di Ggp e dal contributo positivo di Plenitude. Il cda ha deliberato di distribuire la terza delle
quattro tranche del dividendo 2023, a valere sulle riserve disponibili, di 0,24 euro (su una erogazione complessiva annuale pari a 0,94 euro) per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco cedola del 18 marzo 2024, con messa in pagamento il 20 marzo 2024.
In salita Stm +2%, sulla scia dei nuovi record dell’indice Sox dei semiconduttori. Brunello Cucinelli +2, FinecoBank +1,7 per cento.