La sorpresa di Pasqua più gradita è sicuramente quella di Yoox, che in pochi giorni ha messo a segno un rialzo del 29,8% a coronamento della fusione con Net-à-porter che ne ha fatto un leader globale dell’e-commerce nel campo del lusso. Ma oltre a quelli di Yoox sono molti gli azionisti delle società quotate a Piazza Affari che ricorderanno la Pasqua 2015 con molto piacere.
Malgrado il rallentamento della Borsa in relazione alla limitatezza degli scambi tipici delle giornate pre-festive, sono quasi una ventina i titoli della Borsa italiana che in 4 giorni di contrattazioni hanno realizzato rialzi a due cifre e investito una pluralità di settori: dall’alimentare all’auto, dalle banche d’investimento ai beni di consumo, dalla chimica ai beni e servizi per l’industria, dai media ai viaggi e tempo libero fino ai petroliferi.
In assoluto, il rialzo settimanale più rilevante è quello di Mediacontech, che in pochi giorni ha visto il proprio titolo sfiorare un aumento del 60% (+59,98% per la precisione). Nello stesso settore, di rilievo anche se molto inferiore è stata anche le performance di Triboo Media, che ha fatto segnare un rialzo del 12,52% nel medesimo periodo, e di Poligrafici Editoriale (l’editore de Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino) con il 18,7%.
Dopo Yoox la società più conosciuta che ha messo a segno un rialzo a due cifre di tutto rispetto (+22,6%) è la Saras della famiglia Moratti, che ha sfruttato l’inversione del trend dei titoli petroliferi. Due società hanno brillato nel settore dell’auto, che da qualche settimana continua a fare scintille in Borsa e segnala la ripresa delle vendite e dei profitti in uno dei segmenti cruciali del sistema produttivo: la Landi Renzo, l’azienda familiare di Reggio Emilia che ha registrato un +22,1%, e la piemontese Pininfarina che è salita del 22,6%. Su Pininfarina si sono concentrate le mire di operatori indiani e inglese.
In effervescenza anche il settore alimentare: dopo il gran balzo de La Doria (+81,1% da inizio anno), in settimana ha spiccato il volo pure Valsoia, che ha guadagnato il 21,1% in quattro giorni diventando a tutti gli effetti il secondo miglior titolo alimentare della Borsa milanese. In campo finanziario settimana d’oro per Conafi Prestito, che ha messo ha segno un +13%, ma anche per Meridie (+34,48% in pochi giorni e +82% da inizio 2015).
Ben cinque i titoli che hanno registrato rialzi settimanali a due cifre tra le società che forniscono beni e servizi per l’industria: la più scintillante è stata Fidia (+21,2% e +210% da inizio anno), seguita da Premuda (+19,6%), da D’Amico (+17,6%), da Soft Strategy (+17,4%) e da Ince (+11,17%). Nella chimica si è distinta la Sol di Aldo Fumagalli che ha realizzato un balzo del 19,4%. Infine, vanno annoverati tra i rialzi settimanali a doppia cifra quello della Lazio, che in odore di qualificazione alla Champions League ha guadagnato in settimana il 13,2% (+41,6% da inizio 2015).
Per i soci di tutte queste società l’uovo di Pasqua non poteva essere più dolce.