Come ieri, inoltre, Mps non è riuscita a fare prezzo nel corso degli scambi d’apertura, avviando le contrattazioni in forte ritardo. La marcia d’avvicinamento verso la chiusura dell’aumento di capitale da 5 miliardi, in programma per venerdì, continua ad essere caratterizzata dal crollo delle quotazioni dell’istituto, che si stanno avvicinando al livello di emissione dei nuovi titoli, prezzati ad un euro.
In ogni caso, nella media mensile le azioni di Mps guadagnano oltre il 7%, mentre, se si considera l’ultimo semestre, il rialzo sale al 35%.