Nuovo rally in Borsa per le azioni di Telecom Italia Media, che a metà mattina guadagna oltre sei punti, a 0,197 euro, dopo aver toccato un massimo a 0,215 euro. A trascinare il titolo sono le offerte non vincolanti presentate per l’acquisto degli asset in mano al gruppo: La7, Mtv e le frequenze. Il termine per entrare in gara è scaduto ieri.
Oltre al fondo Clessidra controllato da Claudio Sposito, entrato nella partita allo scadere mettendo sul piatto 450 milioni (300 cash e 150 per coprire in parte il debito da 200 milioni), dovrebbero aver presentato un’offerta anche H3G e gli americani di Discovery Channel. Resta da verificare se in corsa ci siano anche la Cairo Communications, che vanta il contratto di concessione pubblicitaria con l’emittente televisiva, e i tedeschi di Rtl, il maggiore broadcaster europeo.
Dopo la rinuncia da parte di Mediaset e Sky, nei giorni scorsi il Corriere della Sera aveva riportato che la valutazione di 200 milioni di euro fatta dagli advisor (Mediobanca e Citigroup) non avrebbe trovato d’accordo le compagnie interessate all’operazione. Nella perizia di Ernst & Young il valore sarebbe molto più basso – 81,3 milioni di euro – tenendo conto solamente della newco La7 srl, controllata al 100% da TI Media e comprendente La7 e il 51% di Mtv.
E’ probabile che giovedì, quando è in calendario un Cda dell’azionista Telecom, si potrà sapere qualcosa in più sulle società ammesse alla fase successiva della procedura di vendita.