Il Toro, all’improvviso, si è risvegliato in Asia. Un vero scossone per i mercati, che sembravano avviati a inizio seduta a un esordio di settimana prudente, condizionato dalla ripresa dei contagi (specie in Usa, come testimonia la chiusura dei negozi Apple in diversi Stati, dall’Arizona al Wisconsin). L’Organizzazione mondiale della Sanità dice che ieri i nuovi contagi hanno stabilito un nuovo record a livello globale. Per la California è stata la peggior giornata dallo scoppio della pandemia. Ma dall’Asia arrivano segnali più confortanti: in Corea del Sud e a Pechino la situazione migliora e i mercati dimostrano di avere una gran voglia di mettere a frutto i capitali prestati dai governi.
Il future dell’indice S&P500 di Wall Street ha così invertito la rotta stanotte e ora sale dello 0,5%.
Il Nikkei di Tokyo guadagna ora lo 0,3%, contro il -0,4% iniziale. Stessa variazione per lo Shanghai Composite. L’Hang Seng di Hong Kong perde lo 0,3%, Kospi di Seul piatto, S&P ASX200 di Sidney +0,4%.
A confermare, però, che la situazione resta ad alto rischio è la corsa dell’oro, che, dopo i rialzi di venerdì, oggi tratta a 1.752 dollari l’oncia, ai massimi da cinque settimane.
Poco mosso il petrolio Brent, a 42,2 dollari il barile, dal +9% della scorsa settimana.
CONTE ANTICIPA: 10 MILIARDI PER RILANCIARE I CONSUMI
In questo quadro l’Italia, rincuorata dall’esito tutto sommato positivo del vertice Ue sul Recovery Fund (“l’accordo potrebbe arrivare entro agosto” ha detto la presidente Ue Ursula von der Leyen), prova ad alzare l’asticella. Si fa strada l’idea di un taglio dell’Iva nell’ordine di dieci miliardi per rilanciare i consumi. Ha detto il premier Giuseppe Conte: “Stiamo discutendo in questi giorni un po’ sull’Iva, perché ritoccare l’Iva, abbassarla un po’, potrebbe dare una spinta alla ripresa dei consumi: è un fatto di fiducia”. Una dichiarazione che conferma quanto anticipato la scorsa settimana dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che al festival di Trento ha parlato di uno studio per abbassare l’Iva sulla scia di quanto fatto in Germania. Il costo, a seconda delle dimensioni del provvedimento, andrà dai 4 ai 10 miliardi. Il premier ha anche detto che in settimana il decreto Semplificazioni dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri. Allo studio un bonus di 500 euro per le donne che vogliono diventare manager e la riduzione del cuneo fiscale. Si tratterà di un altro scostamento di bilancio. In settimana uscirà l’aggiornamento dei dati sul deficit pubblico.
L’OUTLOOK FMI E LE RIVELAZIONI ANTI-TRUMP
Il Covid-19 resta comunque un protagonista delle cronache finanziarie dopo l’aumento dei casi in diversi Paesi, a partire dagli Usa ma anche in Germania ed in Asia. In questa cornice, però, i mercati provano a ritrovare una parvenza di normalità. Oggi, in videoconferenza, si terrà il vertice tra Cina e Ue già rinviato nello scorso settembre. Intanto, arriveranno i dati sulla fiducia dei consumatori europei, in attesa della pubblicazione domani degli indici Pmi dell’eurozona e dell’uscita, mercoledì, del World Economic Outlook del Fondo Monetario. Da seguire stamane il discorso di Luis de Guindos, vicepresidente della Bce, al forum di Francoforte.
Dall’altra parte dell’Oceano occhi sul Pil a stelle e strisce, che sarà accompagnato dai dati sui sussidi alla disoccupazione, sulle spese, sui consumi personali e sullo stato delle scorte di petrolio. In settimana parleranno due banchieri centrali, Charles Evans e James Bullard.
Il primo evento elettorale del presidente Usa da marzo, a Tulsa, in Oklahoma, ha richiamato meno sostenitori delle attese. Trump si è rifatto con una vittoria in campo giudiziario, costringendo alle dimissioni il procuratore federale di New York Geoffrey Berman, che indagava su Rudolph Giuliani, il suo avvocato di fiducia. Il presidente, però, non è riuscito a bloccare l’uscita del libro di John Bolton, l’ex consigliere alla sicurezza, da domani in libreria.
OGGI STACCANO LA CEDOLA SETTE BLUE CHIP
In Piazza Affari oggi sette società del paniere principali staccheranno il dividendo. Si tratta di: Exor, Leonardo, Poste Italiane, Snam, Stm e Telecom. Cedola anche per Acea ed Iren.
Al via la nuova composizione dei listini. Nell’indice Ftse Mib entrano Interpump e Inwit, al posto di Ferragamo e Banca Bper. Tra le medium cap salgono Avio e Bf. In quello delle medium cap arrivano Avio e Bf.
Stamane saranno annunciati i termini dell’asta Ctz e Btpei del giorno 25. Il rendimento del Btp decennale inizia la seduta all’1,35%.
SETTIMANA DECISIVA PER ATLANTIA, MANOVRE SU IM
Si stringe la rete su Autostrade. “O una nuova proposta o la revoca sarà obbligata”, ha detto ieri Conte. Intanto, domani si terrà l’assemblea di Edizione, la capofila del gruppo Benetton.
Grande animazione anche su Tim: il governo spinge per un accordo con Open Fiber per creare una sola società della rete. Oggi l’ad Luigi Gubitosi partecipa alla presentazione del rapporto sul digitale di Assinform.
ASSEMBREAL PER FCA E PSA. IN ATTESA DEI BONUS SULL’AUTO
L’evento clou sarà l’assemblea di Fca di venerdì, preceduta il giorno prima da quella di Psa. Sarà l’occasione per avere indicazioni più precise sul prestito Sace da 5,3 miliardi. In settimana dovrebbero arrivare i nuovi incentivi per l’auto.