Mentre Piazza Affari crolla, STMicroelectronics sprofonda. Stamane le azioni a Piazza Affari della società italo-francese produttrice di componenti elettronici sono arrivate a lasciare sul campo oltre cinque punti, le peggiori dell’intero Ftse Mib, che pure sta vivendo un’altra giornata di passione, in rosso di oltre il 2%.
Stm sconta in Borsa la condanna arrivata dal tribunale arbitrale internazionale, che ha imposto alla società di pagare circa 59 milioni di dollari all’olandese NXP. La sentenza riguarda una controversia per alcune spese di fornitura alla joint venture di STM nel wireless tra il 2008 e il 2009 e peserà sui risultati del primo trimestre 2012: Stm stima che avrà un impatto negativo sul margine lordo di circa 2,6 punti.
Come risultato di quest’onere eccezionale inaspettato la società ha abbassato la guidance precedentemente annunciata per il primo trimestre a circa il 30,4%, più o meno 1,5 punti percentuali. Il gruppo spera ora in un secondo arbitrato pendente davanti allo stesso tribunale, previsto a giugno.