Quattro titoli in particolare evidenza a Piazza Affari: Salvatore Ferragamo, Mediaset, Fiat e Banca Etruria. Le azioni della maison fiorentina guadagnano a metà mattina il 2,5%, a 20,33 euro, in scia all’upgrade operato da Credit Suisse, che ha alzato la valutazione da da “neutral” a “outperform”.
Il titolo Mediaset, invece, viaggia in rialzo di circa due punti percentuali, a 2,938 euro. Gli acquisti sono frutto di alcune indiscrezioni stampa che parlano di un’accelerazione verso un’intesa fra Telecom Italia e Vivendi per il possibile acquisto di Gvt (controllata brasiliana del gruppo francese su cui ha già lanciato un’offerta Telefonica) da parte di Tim Brasil, controllata dalla società italiana di tlc: nei giorni scorsi una fonte vicina alla situazione non ha escluso che il punto d’arrivo finale potrebbe essere una fusione tra Telecom e Mediaset, già più volte caldeggiata in passato e oggi possibile grazie alla spinta di Vivendi. Hsbc ha alzato il rating sul titolo Mediaset da Underweight a Overweight.
Quanto a Fiat, prosegue il recupero del titolo, che stamane guadagna l’1,6%, a 7,095 euro. Ieri il Lingotto, su richiesta della Consob, ha diffuso una nota in merito alle tappe chiave dell’operazione Fca e all’esercizio del recesso, sottolineando che, anche nel caso in cui la fusione con Chrysler fosse annullata, non ci sarebbero impatti sulle relazioni con la casa americana, né effetti sul debito delle due società, né incremento dei costi operativi.
Infine, in un panorama debole per i titoli bancari dopo il rally registrato ieri dalle popolari, spicca il balzo di Banca Etruria, in rialzo dell’13,7% (dopo un passaggio in asta di volatilità) dopo la diffusione della notizia relativa alla futura trasformazione in SpA.
