Prosegue a Piazza Affari il recupero del titolo Saipem, che oggi a metà mattina guadagna circa sette punti percentuali, a 8,21 euro, dopo il -3,8% di martedì e il +6,6% registrato ieri.
La società d’impiantistica del gruppo Eni beneficia della fine del crollo delle quotazioni petrolifere e soprattutto delle voci di una possibile partecipazione del gruppo alla realizzazione del gasdotto Turkish Stream, la mega pipeline che nei piani di Gazprom dovrebbe sostituire South Stream, progetto annullato dal colosso russo lo scorso primo dicembre per i vincoli antitrust imposti dalla Ue e per l’aumento dei costi dovuto alle sanzioni per la guerra con l’Ucraina.
Quanto al petrolio, che attualmente viaggia sotto i 50 dollari al barile, “non scenderà a 20 dollari, piuttosto ci sarà un rimbalzo”, assicura da Davos il potente segretario generale dell’Opec, Abdalla Salem El Badri.