Piazza Affari non si ferma più e archivia un aprile da incorniciare. Anche negli ultimi trenta giorni, la Borsa di Milano ha realizzato una performance di primo piano che le ha permesso non solo di riconquistare la tanto agognata soglia dei 24mila punti base (poi persa per un soffio), ma anche di portare a casa la miglior prestazione tra tutti i maggiori listini europei, trainata dalle sue blue chip con in testa Moncler e Unipolsai.
Dopo un 2017 da record, in cui il Ftse Mib ha guadagnato oltre il 13%, il bilancio dei primi quattro mesi del 2018 si mantiene ampiamente positivo e il rialzo complessivo sfiora il 10%.
APRILE: FTSE MIB MAGLIA ROSA D’EUROPA
Dati alla mano, è stato proprio il mese di aprile che ha consentito a Piazza Affari di tirare la volata e incrementare il bottino già conquistato nei tre mesi precedenti. In soli 30 giorni infatti il Ftse Mib ha accumulato un rialzo del 7%, una percentuale che gli ha permesso di salire sul primo gradino del podio tra i principali listini continentali nonostante lo stallo politico sulla formazione di un nuovo governo.
L’incertezza però non ha pesato e nessuno ha fatto meglio di Milano, sebbene Parigi abbia cercato di darle del filo da torcere. Al secondo posto della classifica mensile c’è proprio il Cac 40, che ha guadagnato il 6,7% con un colpo di coda nell’ultima seduta mensile (+0,68%). Segue a ruota Londra con il suo +6,4%. Più staccate, ma comunque positive, Francoforte (+4,2%) e Madrid (+4%%).
BORSA: I MIGLIORI TITOLI DEL FTSE MIB
Per le Blue Chip a guidare il rally d’aprile di Piazza Affari è Moncler che, nell’ambito di ottima performance del lusso, realizza un rialzo del 21,3%, portandosi a 37,44 euro. In corsa anche gli assicurativi con Unipolsai che conquista il secondo posto in classifica, salendo del 15,21% (bene anche Unipol: +11,6% e settimo posto in classifica).
Al terzo posto c’è Ubi Banca con un rialzo del 14,3%. Seguono Eni (+13,4%) e Tenaris (+12,7%) che, grazie ai buoni risultati del primo trimestre del 2018, nell’ultima seduta del mese ha guadagnato oltre il 2,37% toccando i massimi da oltre un anno.
Il sesto posto nella classifica interna al Ftse Mib è occupato da Fca (+12,4%), l’ottavo da Italgas (+10,5%), il nono da Buzzi (+10,3%). Chiude la top ten un altro titolo del lusso: Salvatore Ferragamo con il suo +9,17%.
Rimanendo nel Ftse Mib, occorre sottolineare due ulteriori aspetti molto significativi:
- tra le 40 società italiane che compongono l’indice solo tre titoli hanno archiviato il mese di aprile con una performance negativa: si tratta di Prysmian (-4,5%), Brembo (-1,8%) e Saipem (-0,2%)
- nonostante la lotta intestina tra Elliott e Vivendi e in attesa della risolutiva assemblea del 4 maggio, le azioni Telecom Italia hanno chiuso il mese con un rialzo vicino al 6%.
PIAZZA AFFARI: LA CLASSIFICA GENERALE
Ma la Borsa di Milano non è solo il Ftse Mib e in questo contesto bisogna segnalare anche l’ottima performance realizzata dalle Mid e dalle Small Cap.
In vetta alla classifica generale dei migliori titoli di Piazza Affari c’è infatti Conafi Prestito. L’intermediario finanziario di Torino in soli 30 giorni è riuscito a realizzare un rialzo dell’80,8%. Il secondo gradino del podio spetta invece ad Acotel Group con il suo +66,4%. Terzo posto per Industria e Innovazione che ha ampliato il suo valore del 27,8%, quarto per la Popolare di Sondrio, miglior titolo del comparto bancario, che chiude aprile con un bel +21,77%. Seguono:
5) Moncler: +21,33%
6) Mutuionline: +20,13%
7) Txt: +19,5%
8) Beni Stabili: +16,3%
9) Reply: +16,3%
10) Snaitech: +16,28%.