Banca Etruria crolla a Piazza Affari. A metà mattinata, infatti, il titolo dell’istituto con sede ad Arezzo cede oltre il 13% in Borsa, a quota 0,78 euro.
A spingere in basso le quotazioni della banca è la fine della trattativa per l’integrazione con la Popolare di Vicenza: l’istituto vicentino, infatti, ha comunicato ieri sera di considerare decaduta l’offerta vincolante per l’integrazione.
A causare il decadimento dell’offerta è stata la mancata valutazione positiva sull’Opa da parte del Cda di Banca Etruria.