“Non escludiamo che ci possano esser novità a breve, ma non lo confermiamo”. Lo ha detto oggi Paolo Pininfarina, presidente della storica società di design automobilistico, rispondendo a una domanda su una possibile aggregazione entro l’assemblea del 29 aprile. Sull’azienda ha recentemente manifestato interesse il gruppo indiano Mahindra&Mahindra.
Dopo queste parole il titolo in Borsa della società italiana, salito vertiginosamente negli ultimi mesi, è stato sospeso in asta di volatilità con un balzo dell’11,39%, a 6,015 euro.
La holding della famiglia Pininfarina, Pincar, ha il 76% della società, quota in pegno alle banche creditrici. Un accordo sul gruppo, fortemente indebitato, dovrà passare quindi anche per l’assenso degli istituti di credito.
Secondo quanto riferito da due fonti all’agenzia Reuters, Mahindra&Mahindra intende presentare un’offerta per Pininfarina, frutto di un accordo con la famiglia azionista, entro il 29 aprile.
