Piazza Affari avvia in rialzo l’ultima seduta della settimana, in linea con le altre Borse europee, il giorno dopo la Bce e mentre prosegue la stagione degli utili. La Banca centrale europea ha tagliato il tasso d’interesse di riferimento di 25 punti base, come previsto, e ha lasciato intendere che potrebbero seguire ulteriori sforbiciate.
LEGGI ANCHE Borse in recupero, i dazi di Trump spingono il dollaro
Sul listino milanese in luce Stm che recupera dopo lo scivolone di ieri anche grazie ai conti di Apple diffusi nella notte e leggermente superiori alle attese (anche se i ricavi registrati dalla vendita di iPhone non hanno raggiunto le aspettative). Bene gli energetici con Saipem, Eni ed Enel. Guadagni anche per i bancari con Mps, Mediobanca, Generali, Finecobank, Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banca Bpm. Su anche Leonardo, Ferrari e Tim. In calo Campari, Stellantis, Amplifon, Interpump e Inwit.
Sul fronte valutario, l’euro ha aperto sopra quota 1,04 dollari. La moneta unica recupera da un minimo di oltre una settimana mentre gli investitori valutano i tagli dei tassi della Bce e l’eventualità di un ulteriore allentamento, insieme a dati sul Pil più deboli del previsto della zona euro e delle sue maggiori economie. La moneta unica passa di mano a 1,0412 dollari ed è in rialzo sullo yen a 160,99. In aumento anche il cambio dollaro/yen a 154,65.
Infine sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund si muove intorno ai 108 punti, stabile rispetto alla chiusura di ieri. Il rendimento si attesta al 3,595 per cento.