Saranno gli utili delle aziende al centro dell’attenzione oggi ma anche nel resto della settimana: secondo i dati LSEG citati da Reuters, circa 169 società dell’S&P-500 pubblicano i conti nei prossimi 7 giorni. Cinque dei titoli tecnologici megacap soprannominati i “Magnifici 7” – responsabili di aver spinto Wall Street verso picchi record quest’anno – pubblicheranno i risultati finanziari nei prossimi tre giorni, a partire da oggi con Alphabet, la società madre di Google. Meta e Microsoft seguiranno mercoledì, con Amazon e Apple un giorno dopo.
Tesla ha dato il tono la scorsa settimana con audaci previsioni di vendita che hanno fatto salire il titolo del 22%, il maggior rally in un decennio. Gli analisti, tuttavia, sono cauti sulla tendenza di Elon Musk a promettere troppo. Nvidia, la società modello nel campo dell’intelligenza artificiale che negli ultimi giorni si è contesa con Apple il primato di azienda più capitalizzata, pubblicherà i dati parecchio più in là in novembre. Su questo tema, però, i risultati dei produttori di chip nei prossimi giorni daranno un’idea di quanto intensamente continui a bruciare la frenesia dell’AI: Amd riferirà oggi, e Intel seguirà giovedì.
In Europa, le banche sono al centro dell’attenzione. Santander pubblicherà i dati oggi, fatta eccezione per la sua divisione britannica, che ha rinviato i risultati per poter valutare l’impatto di una sentenza del tribunale sulle commissioni di finanziamento dei veicoli. UBS è in agenda mercoledì. Sebbene il settore bancario sia più sano che mai dalla crisi finanziaria globale, gli investitori vogliono avere la certezza di poter contare sugli utili a lungo termine, con la Banca centrale europea che guida i suoi principali omologhi mondiali nel taglio dei tassi.
Al contrario, la Federal Reserve può rallentare il passo dell’ allentamento della politica monetaria dopo una serie di dati economici solidi, in particolare per quanto riguarda l’occupazione. Il mercato del lavoro è diventato l’elemento chiave per la Fed, quindi non sorprende che il dollaro e i rendimenti dei titoli del Tesoro abbiano ripreso fiato vicino ai picchi degli ultimi tre mesi, in vista dei dati Jolts sulle posizioni vacanti di oggi, uno dei dati più seguiti dalla banca centrale. Poi venerdì saranno pubblicati i dati chiave sulle buste paga mensili, che prepareranno il terreno per la decisione politica del 7 novembre. Invece non arriveranno indizi dai funzionari della Fed, che sono già nel periodo di blackout. Le elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre si prospettano come l’evento di rischio più importante per i mercati globali quest’anno.
Ieri il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,3% nella seduta di ieri, nuovo record intraday, mentre il Dow Jones ha messo a segno un +0,65%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di cinque ribassi consecutivi, cominciata il 21 di questo mese. Sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.824 punti. A causa dell’ora legale in Europa, le Borse statunitensi aprono temporaneamente alle 14:30 ora italiana e chiuderanno alle 21:00 ora italiana fino a venerdì.
Ford Motor. La casa automobilistica statunitense, ha comunicato che il fatturato del terzo trimestre 2024 è stato di 46 miliardi di dollari, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò segna il decimo trimestre consecutivo di crescita del fatturato anno su anno dell’azienda, grazie a “una nuova e avvincente gamma di prodotti che offre libertà di scelta sia ai clienti al dettaglio che a quelli commerciali”, sottolinea la società.
Borsa Tokyo metabolizza il voto e fa +0,7%. In Cina brilla Hsbc
Stamattina in Asia Pacifico è ancora la borsa di Tokyo a primeggiare, il Nikkei, l’indice di riferimento, guadagna lo 0,7%, dal +1,1% di ieri. Nippon Paint Holdings ha registrato la performance migliore, balzando del 14,29% dopo aver annunciato che acquisterà il 100% del capitale del produttore chimico statunitense, Aoc, per oltre 2,3 miliardi di dollari (334,08 miliardi di yen). L’operazione, il cui completamento è previsto per la prima metà dell’anno fiscale 2025, aumenterà gli utili per azione già a partire dal primo anno e verrà finanziata attraverso il debito. Sempre in Giappone, il governo ha riferito che la disoccupazione si è attestata al 2,4% il mese scorso, segnando un miglioramento di 0,1 punti percentuali e il secondo mese consecutivo di ripresa. La debolezza dello yen sta aiutando a sostenere le azioni giapponesi. Stamattina lo yen ha mostrato un rallentamento della sua svalutazione a 152,9 da 153,5 della chiusura. L’instabilità politica derivante dal risultato del voto di domenica non sembra disturbare i mercati. Ieri mattina il primo ministro Shigeru Ishiba ha ammesso la sconfitta e si è preso le sue colpe: “Dobbiamo ascoltare con umiltà le voci di critica” ha detto nel corso di una conferenza stampa. Ishiba non ha accennato alla possibilità di dimissioni, segno che non ha perso il sostegno del Partito Liberal Democratico, il suo partito, nella fase di trattativa per la formazione del nuovo governo. Essendo uscito indebolito dalle elezioni anticipate, Ishiba potrebbe essere costretto ad ascoltare le richieste di altri partiti, più inclini a fornire sostegno fiscale alle famiglie. Lui stesso, potrebbe muoversi per chiedere un posticipo del rialzo dei tassi d’interesse da parte della Banca del Giappone.
La borsa di Hong Kong è in rialzo dello 0,3%, dal +1% di stanotte. Indice Hang Seng Tech +2%, nella scia del nuovo recird del Nasdaq. Nel listino di Hong Kong si mette in luce HSBC +2,5%. La banca anglo cinese ha annunciato conti del trimestre migliori delle previsioni degli analisti e ha presentato un nuovo maxi programma di riacquisto di azioni da 3 miliardi di dollaro. L’utile ante imposte è salito del 9,9% a 8,48 miliardi di dollari. La banca ha fatto notizia la scorsa settimana con una radicale ristrutturazione e un comitato esecutivo semplificato.
L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen perde lo 0,7%, mentre gli operatori si preparano alla riunione del Comitato permanente del Congresso Nazionale del Popolo prevista per la prossima settimana. I legislatori dovrebbero approvare le misure di stimolo attese con impazienza dal mercato. “È molto probabile che la Cina aumenti il suo sostegno fiscale per la crescita e sono in arrivo politiche incrementali”, ha dichiarato Shen Fanchao, analista di Zheshang International a Hong Kong. “Il governo ha ribadito in molte occasioni di raggiungere il target di crescita quest’anno. Salgono le società cinesi dei veicoli elettrici dopo che i media statali hanno riferito di misure governative a sostegno dello sviluppo del settore. L’agenzia di stampa statale Xinhua, cita stanotte una linea guida governativa datata 27 settembre, secondo la quale i veicoli elettrici non dovrebbero essere meno del 30% dei nuovi veicoli acquistati annualmente dai soggetti statali per i propri bisogni di mobilità. La linea guida stabilisce inoltre che il prezzo di acquisto di ogni veicolo non deve superare i 180.000 yuan (25.200 dollari) e raccomanda misure come la costruzione di infrastrutture di ricarica per facilitare l’utilizzo dei veicoli elettrici.
Il petrolio WTI è poco mosso a 67,5 dollari il barile, dal calo del 6% di ieri. Inaugurando ieri sera la sessione invernale della Knesset, Benyamin Netanyahu ha annunciato che “Israele sta lavorando ad un accordo con Hamas” per il rilascio di “alcuni” ostaggi in cambio di diversi giorni di tregua a Gaza, mentre crescono le proteste dei familiari che contestano al premier l’inazione sulla sorte dei loro cari nonostante i successi militari. Anche la fazione palestinese si è mostrata possibilista sul raggiungimento di un’intesa, pur ribadendo le sue condizioni. Mentre dal suo seggio in Delaware il presidente americano Joe Biden cerca di esercitare il potere che gli resta a una settimana dal voto per la Casa Bianca per accelerare le trattative: “La guerra a Gaza deve finire”, ha ammonito, consapevole di quanto il tema sia cruciale nella campagna elettorale.
Bitcoin sopra i 71.000 dollari, prima volta in 5 mesi
Il Bitcoin è salito oltre i 71.000 dollari per la prima volta da giugno, sostenuto dagli afflussi in fondi negoziati in borsa dedicati e dalle speculazioni sul potenziale esito delle elezioni statunitensi. Il più grande asset digitale è salito fino al 2,7% prima di scendere a 70.870 dollari stamane a Londra. La valuta digitale è stata abbracciata da Donald Trump platealmente durante la campagna elettorale, quando il candidato repubblicano ha promesso di fare degli Stati Uniti la capitale delle criptovalute del pianeta. Harris ha adottato un approccio più misurato, impegnandosi a sostenere un quadro normativo per il settore. Le loro posizioni contrastano con una stretta sul settore sotto il presidente Joe Biden.
Borse europee
Future Europa +0,3%. Spread Btp/bund a 120 punti base: il centrodestra vince in Liguria e rafforza la stabilità del governo. Piazza Affari è attesa nuovamente in rialzo in vista dell’avvio degli scambi di oggi. Il FTSE Mib è atteso in aumento di 112,5 punti o dello 0,3% dopo aver chiuso in rialzo dello 0,7% a 35.016,44 la seduta di lunedì.
Germania. Migliora leggermente la fiducia dei consumatori tedeschi a novembre. L’indice realizzato dal gruppo di ricerca Gfk e da Nuremberg Institute for Market Decisions si e’ attestato a -18,3 punti a novembre dai -21 della rilevazione precedente. La lettura e’ migliore rispetto alle attese che stimavano un dato a -20,5 punti.
Volkswagen ha dichiarato l’intenzione di chiudere almeno tre dei suoi stabilimenti in Germania, come reso noto dal consiglio di fabbrica dell’azienda e riportato da testate come Bild e Die Welt. Durante un incontro informativo tenutosi a Wolfsburg, la presidente del consiglio di fabbrica del Gruppo, Daniela Cavallo, ha annunciato che nessuno degli stabilimenti VW può considerarsi al sicuro, in quanto è previsto un ridimensionamento di tutti i siti operativi.
Lufthansa ha chiuso i conti del terzo trimestre 2024 con ricavi pari a 10,7 miliardi di euro, i più alti nella storia dei bilanci intermedi del gruppo con un aumento anno su anno del 5%. Ciò grazie all’andamento del traffico aereo passeggeri, ma anche di Lufthansa Technik, la controllata che si occupa di manutenzione, e del settore cargo. L’ebit, in linea con il consenso e con le stime del management, si è fermato, invece, a 1,3 miliardi, al di sotto degli 1,5 miliardi dell’analogo periodo 2023. Il calo anno su anno è attribuito all’ aumento dei costi.
Saipem. Goldman Sachs ha una partecipazione potenziale pari al 5,500% della società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture. È quanto emerge dalle comunicazioni della Consob relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 21 ottobre 2024. In particolare, lo 0,480% sono diritti di voto riferibili ad azioni, il 4,830% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento, lo 0,010% sono obbligazioni convertibili con data di scadenza 11/09/2029, lo 0,170% sono contratti di opzione “Call” e “Swap” con date di scadenza comprese tra il 14/11/2024 e il 3/07/2034.
Campari. Oggi verranno pubblicati i conti del trimestre. Barclays si aspetta che nella call si parli del trend dell’Aperol negli Stati Uniti e del 2025.
Eni. Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha incontrato oggi a Il Cairo l’AD di Eni, Claudio Descalzi, per fare il punto sulle attività del gruppo petrolifero in corso nel paese e discutere delle aree di comune interesse e collaborazione.
Erg. Con riferimento alle notizie apparse negli ultimi giorni sugli organi di stampa, l’azienda riferisce in un comunicato di aver condotto un’indagine di whistleblowing a seguito di una segnalazione ricevuta nel 2023, e ritiene di aver agito nel pieno rispetto della legge e delle proprie policy aziendali e rimane a completa disposizione delle autorità inquirenti.
Moncler pubblicherà oggi i dati del trimestre. Barclays stima 639 milioni di euro di ricavi, in calo del 2% anno su ano a forex costante.
Stellantis, Pirelli. Il governo italiano ha tagliato oltre 4,6 miliardi al Fondo automotive, destinato all’adozione di misure a sostegno della riconversione della filiera, secondo quanto rende l’Anfia, l’associazione nazionale filiera industria automobilistica.
Acea ha ottenuto un finanziamento da 500 milioni di euro da Bei e Cdp con la garanzia di Sace per investimenti nella rete di distribuzione elettrica.