Borsa oggi 29 novembre: i listini europei chiudono l’ultima seduta del mese in rialzo, ma novembre è stato un mese deludente per le borse del Vecchio Continente, con performance inferiori rispetto a Wall Street. Francoforte la migliore, seguono Parigi, Amsterdam, Madrid e Milano (+0,46%). Poco mossa Londra.
Quanto ai dati sull’inflazione dell’Eurozona – elemento chiave per orientare le future mosse della Bce – l’inflazione annuale nell’area dell’euro dovrebbe essere del 2,3% a novembre 2024, in aumento rispetto al 2% di ottobre. Sono i dati di una stima rapida di Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Unione europea. L’Italia ha registrato l’1,6%, in aumento dall’1% di ottobre.
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Riflettori puntati su Parigi, dove la manovra “lacrime e sangue” del premier Barnier ha sollevato forti tensioni politiche. Le difficoltà hanno spinto gli Oat francesi ai massimi dal 2012.
A Milano, molto volatile nel corso della giornata, rialza la testa sul finale con con rialzi per Stm (+2,15%) e Amplifon (+2,26%), mentre l’attenzione resta sulle banche: Unicredit (+0,46%) è al centro delle trattative con Banco Bpm (+0,78%), mentre Mps (+1,87%) continua a mantenere un buon ritmo. Tra le peggiori blue chip della giornata: Tim (-1,47%), Mediobanca (-1,18%) e Moncler (-0,77%). Inoltre, Erg (-0,38%) e Buzzi (-0,25%) segnano i cali più contenuti.
Il petrolio segna un rialzo nonostante un mese negativo, l’euro si mantiene stabile contro il dollaro, mentre lo spread tra Btp e Bund si restringe ulteriormente, toccando i 119 punti base.