Le Borse europee proseguono la seduta in rialzo con gli investitori che guardano alle banche centrali sul tema del taglio dei tassi. I principali listini del Vecchio continente, privi delle indicazioni di Wall Street chiusa per il giorno del Ringraziamento, guardano con attenzione agli sviluppi politici in Francia, con le tensioni nel governo per l’approvazione del bilancio 2025. Sotto i riflettori restano i timori per le parole di Donald Trump sui dazi. In positivo Milano, Francoforte (in attesa dei dati sull’inflazione), Parigi e Madrid nonostante il tonfo di Grifols. Fuori dall’area euro, Londra cresce sostenuta da titoli come Dr Martens, Loungers e Direct Line.
Nel panorama tecnologico, la Borsa di Amsterdam beneficia di un buon andamento, grazie al rally di titoli come Asm International e Be Semiconductor, sostenuti dall’ottimismo per le possibili minori restrizioni statunitensi sui chip cinesi.
A Piazza Affari, il Fste Mib resta ben ancorato ai 33mila punti, sostenuto dalle auto (Iveco, Stellantis) e Nexi (+2,9%), con le indiscrezioni sull’interesse di Cdp per la rete interbancaria. Seduta in calo per Banco Bpm, dopo le flessioni delle sedute precedenti, mentre è positiva Unicredit. Sale anche Anima, sulla quale la banca guidata da Giuseppe Castagna ha lanciato l’Opa. Lo spread tra Btp e Bund scende a 121 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,36%.
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