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Borsa oggi 28 marzo: in calo Milano e l’Europa appese ai dazi, ma Ferrari resiste. Giù Pirelli, Iveco e Unicredit – DIRETTA

Milano apre in calo nell’ultima seduta di settimana in linea con le altre Borse europee. A pesare sono soprattutto i dazi di Trump sulle auto. Ecco chi sale e chi scende – Segui la DIRETTA • MERCATI Nel collasso generale per i dazi solo l’oro vince con record stellari di Gabriella Bruschi

Borsa oggi 28 marzo: in calo Milano e l’Europa appese ai dazi, ma Ferrari resiste. Giù Pirelli, Iveco e Unicredit – DIRETTA

Apre in calo la Borsa di Milano, in linea con le altre piazze europee. A pesare sono soprattutto i dazi Usa, in particolare quelli del 25% annunciati per il 2 aprile da Donald Trump sul settore auto.

Sul fronte dei singoli titoli, Unipol guadagna dopo l’annuncio del Piano strategico 2025-2027, in cui prevede di raggiungere utili consolidai cumulati nel periodo pari a 3,8 miliardi di euro, in crescita del 28% rispetto a quanto realizzato nel triennio 2022-2024.

Tra gli altri bancari, perde invece Unicredit dopo aver incassato il via libera dell’assemblea all’aumento di capitale finalizzato all’Opa su Banco Bpm, anche se il ceo Andrea Orcel ha dichiarato che l’operazione non deve avvenire ad ogni costo. Male anche Bpm che deve rinunciare ai benefici patrimoniali del Danish Compromise in relazione all’offerta su Anima. Perde anche Bper. Bene gli energetici con Italgas, Snam, Terna ed Enel, tutti in deciso rialzo.

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Continua a viaggiare in robusta crescita Ferrari, dopo l’annuncio di ieri di un aumento fino al 10% sulle auto vendute negli Stati Uniti in risposta ai dazi di Trump. Perde invece Pirelli, sulla quale rimane ancora l’incertezza rispetto alla quota dell’attuale socio di maggioranza, la cinese Sinochem. Tra gli automobilistici, giù anche Iveco. Rimbalza invece Stellantis.

Sul fronte valutario, l‘euro procede in lieve calo sul biglietto verde a 1,0778 dollari mentre la guerra commerciale s’intensifica a livello globale. La valuta unica è in calo sullo yen a 162,11. Giù anche il cambio dollaro/yen a 150,42.

Nel mercato obbligazionario, apre stabile lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi rispetto alla chiusura di ieri. Il differenziale si attesta attorno ai 111 punti. Il rendimento del decennale è pari a 3,83%.

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