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Borsa oggi 25 marzo: l’Europa chiude in rialzo con i dazi “soft” e l’Ifo tedesco. A Milano banche sugli scudi – DIRETTA

Le Borse europee hanno chiuso in rialzo sorrette dalle possibili novità sui dazi soft e dal rialzo dell’indice Ifo. A Milano riflettori su Unicredit, Intesa e Banco Bpm, positiva Stellantis, giù Pirelli. Wall Street volatile – Segui la DIRETTA

Borsa oggi 25 marzo: l’Europa chiude in rialzo con i dazi “soft” e l’Ifo tedesco. A Milano banche sugli scudi – DIRETTA

Le Borse europee chiudono in rialzo trainate dall’indice Ifo che a marzo è salito a 86,7 punti, dagli 85,3 di febbraio. Nel frattempo, si attendono ulteriori novità sui dazi che partiranno il prossimo 2 aprile. Nella giornata di ieri, il presidente Usa Donald Trump ha confermato la data di entrata in vigore delle tariffe, ma ha aperto alla possibilità che si rivelino più morbide nei confronti di alcuni Paesi e alcuni settori. Le sue parole hanno spinto al rialzo Wall Street nella seduta di ieri, mentre oggi i listini americani viaggiano misti. Occhi anche su Riad, dove gli Stati Uniti che hanno reso noto l’accordo raggiunto con la Russia e l’Ucraina per garantire “la navigazione sicura nel Mar Nero”.

In questo contesto Francoforte (+1,13%), Parigi (+1,08%), Milano (+1,06%) e Madrid (+1,24%) segnano buoni rialzi. Più caute anche Amsterdam (+0,58%) e Londra (+0,32%), dove Shell è sugli scudi dopo aver promesso di aumentare i rendimenti per gli investitori rafforzando la sua posizione nel gas naturale liquefatto.

Tornando a Milano, a Piazza Affari l’attenzione si concentra sulle banche dopo l’adesione del gruppo Caltagirone all’Opa di Banco Bpm di Anima e in attesa dell’assemblea di Unicredit, in programma mercoledì. Il titolo di Piazza Gae Aulenti chiude in vetta al Ftse Mib dopo i giudizi positivi di Equita e JP Morgan. Quest’ultima ha espresso una raccomandazione di ‘Overweight’ anche su Intesa Sanpaolo. con target di prezzo a 6,2 euro. Acquisti cospicui su Banco Bpm, Banca Mediolanum, Mps e Bper.

Sotto i riflettori anche l’auto, dopo i dati di Acea sulle immatricolazioni di febbraio in Europa, calate del 3,1%. Dai numeri rivelati in mattinata è emerso anche che le immatricolazioni di Stellantis, in territorio positivo, sono scese del 16,2%, mentre le vendite di Tesla nello stesso mese hanno registrato un tonfo del 40,1% rispetto al febbraio 2024. Sul mercato Usa, comunque, le azioni sono in buon recupero.

Fari puntati su Pirelli, in fondo al listino, in attesa di chiarimenti sulle prossime mosse del gruppo che possano sciogliere il nodo governance, con la presenza dei cinesi che mette a rischio i piani di crescita negli Usa del gruppo. Tra i titoli in negativo anche Prysmina, Saipem e Moncler.

Per approfondire: I dazi di Trump influenzano Asia ed Europa

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