Nel primo giorno della settimana di Natale, le Borse europee provano a recuperare terreno rispetto a un avvio di seduta caratterizzato dal rosso. I volumi di scambio sono limitati, in attesa delle festività natalizie, con i mercati chiusi dal 24 al 26 dicembre. Anche Wall Street sarà chiusa per il Natale e avrà una chiusura anticipata alla vigilia.
Dopo la frenata sui tagli ai tassi da parte della Fed, oggi gli investitori si concentrano sull’indicatore della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti. Venerdì è previsto il dato sull’inflazione di Tokyo, rilevante per le future decisioni della Banca del Giappone.
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A Milano, tra i titoli in rialzo ci sono Leonardo, Prysmian e Inwit, mentre le maggiori perdite le ha Campari e Azimut. Snam è in rosso dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria sull’acquisizione di Edison Stoccaggio da parte della società. Anche Italgas finisce sotto la lente dell’Antitrust, poiché l’Agcm ha deciso di avviare un’istruttoria sull’operazione di concentrazione relativa all’acquisizione del controllo esclusivo di 2i Rete Gas.
Sul fronte macroeconomico, il Pil del Regno Unito è rimasto invariato nel terzo trimestre, mentre quello della Spagna è cresciuto del 3,3%, ma al di sotto delle aspettative. L’euro/dollaro è stabile, mentre l’oro avanza a 2.628,6 dollari l’oncia e il petrolio guadagna frazionalmente lo 0,44%.
Lo spread Btp-Bund si allarga a 125 punti base, con un incremento di 11 punti, e il rendimento del Btp a 10 anni sale al 3,49%.
In Asia, le Borse sono per lo più in rialzo, con Tokyo che chiude positiva dell’1,19%, sostenuta da titoli da Advantest e Toyota. In controtendenza, la Cina segna una performance negativa.
Nel settore delle assicurazioni, Aviva ha raggiunto un accordo per acquisire Direct Line per 3,7 miliardi di sterline, con un significativo premio rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Direct Line. L’offerta prevede un mix di contante e azioni, con ogni azionista di Direct Line che riceverà 0,2867 azioni Aviva, 129,7 penny in contante e fino a 5 penny in dividendi.
Fermento nel settore dell’automotive con Nissan e Honda che hanno firmato un memorandum of understanding per esplorare la creazione di una holding congiunta. L’obiettivo è di migliorare la competitività e accelerare l’innovazione tecnologica. Le azioni della nuova holding saranno quotate nel Prime Market della Borsa di Tokyo, con la quotazione prevista per agosto 2026. Da questa fusione nascerà il terzo gruppo automobilistico del mondo.