X

Borsa oggi 21 febbraio: Europa contrastata ma Milano è la migliore, giù Wall Street. Vola Campari, tassi al rialzo per il Btp Più – DIRETTA

Imagoeconomica

Borse europee contrastate nel finale, con gli indici Usa in ribasso nell’ultima seduta della settimana. La cautela prevale in vista del voto in Germania, dove nella mattinata l’indice PMI composito è salito a 51 punti. Stabile invece nell’Eurozona a 50,2 punti.

Milano si conferma in testa con un rialzo dello 0,45%, seguita da Parigi (+0,39%). Deboli invece Francoforte (-0,34%), Madrid (-0,19%) e Londra (-0,04%). Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi si attesta a 108 punti

Quanto al dato sull’inflazione di gennaio in Italia, stando alle rilevazioni Istat questo sale lievemente, arrivando all’1,5% dall’1,3% di dicembre 2024. Tale andamento riflette prevalentemente l’esaurirsi delle spinte deflazionistiche dei prezzi degli energetici (-0,7% da -2,8% di dicembre), a seguito della marcata accelerazione dei prezzi della componente regolamentata (+27,5% da +12,7%).

I mercati, tuttavia, si interrogano ancora sulle parole della consigliera Bce, Isabel Schnabel, secondo cui “ci stiamo avvicinando al punto in cui potremmo dover sospendere o interrompere i nostri tagli dei tassi. Non sto dicendo che ci siamo già arrivati, ma dobbiamo iniziare a parlarne”. Altre novità sul tema potranno arrivare oggi anche dal capo economista della Bce, Philip Lane, che parlerà nel pomeriggio.

La Fed invece fa i conti con i rischi dell’aumento dell’inflazione e con l’incertezza delle politiche dell’amministrazione Trump su commercio e immigrazione.

A Milano svetta Campari (+6,26%) anche grazie al piano di taglio dei costi cui sta lavorando il nuovo ceo, seguita dalla moda di Moncler e Cucinelli. Salgono anche Prysmian e Stm mentre in fondo al listino si trovano Eni, Buzzi, Recordati e Unicredit.

Bene Poste dopo i conti e le previsioni sul 2025 in linea con le attese. Fuori dal paniere principale si mettono in luce Mfe per le ipotesi di una svolta su Prosieben, e Fincantieri, premiata dal giudizio di Bnp Paribas che ha alzato il target price a 10 euro.

Sul fronte dei colloqui tra Russia e Usa per l’avvio di trattative di pace in Ucraina, il segretario di Stato statunitense Marco Rubio ha parlato di un possibile incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin ricordando che “dipenderà in gran parte dalla possibilità di fare progressi sulla fine del conflitto”. Mentre al G20 di Johannesburg, la rappresentante Ue, Kaja Kallas, ha detto: “Se diamo tutto quello che c’è sul piatto all’aggressore, mandiamo un segnale a tutti gli aggressori del mondo: potete farlo”.

Nel mentre, alla Borsa di Tokyo balzo di oltre il 9% di Nissan dopo le notizie di stampa secondo cui i leader politici ed economici giapponesi avrebbero intenzione di avvicinarsi a Tesla per chiederle di investire nella casa automobilistica giapponese, che attraversa un momento di difficoltà e ha da poco chiuso il negoziato per una possibile fusione con Honda. Secondo il Financial Times, un gruppo di funzionari di alto livello, tra cui l’ex primo ministro Yoshihide Suga, “hanno elaborato piani per far sì che il gruppo di Elon Musk investa in Nissan”.

LEGGI ANCHE: La chiusura di Borsa

Related Post
Categories: Finanza e Mercati