Borsa oggi 2 dicembre: i listini europei partono in rosso in questo inizio di ultimo mese dell’anno, ma poi recuperano nel corso del giornata e chiudono in positivo, eccezion fatta per Parigi che sconta i timori per la crisi di governo, con l’ultimatum di Marine Le Pen sulla manovra finanziaria che deve essere approvata entro fine anno.
Investitori cauti all’inizio della settimana e del nuovo mese anche perché sono aumentate le preoccupazioni che il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, imponga nuovi pesanti dazi.
In forte calo Stellantis in Piazza Affari. Il titolo cede il 6,3%, dopo aver toccato il minimo dal luglio del 2022. Alla vigilia l’amministratore delegato Carlos Tavares si è dimesso per divergenze con il resto del consiglio di amministrazione. Al suo posto si è insediato un comitato esecutivo guidato dal presidente John Elkann, che ha il compito di designare il successore di Tavares entro la metà del 2025.
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A Milano contrastate le banche. Tra i peggiori del Ftse Mib ci sono Italgas, Erg e Telecom Italia. In cima al listino Leonardo, ma soprattutto Nexi che risale dopo il “down” di Worldline che – secondo i calcoli – ha pesato per 100 milioni di euro sulle vendite del Black Friday in Italia.
