Borsa oggi 19 dicembre: i listini europei aprono con il freno a mano tirato, complice la Federal Reserve, che ha deciso di ridurre i tassi meno del previsto, con solo due tagli in vista per il 2025, ben lontano dai quattro inizialmente ipotizzati. Ora, gli occhi sono puntati sulla Bank of England, mentre i mercati attendono con ansia i prossimi dati economici da Stati Uniti ed Europa.
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A Piazza Affari, le peggiori performance sono quelle di Tim, che scivola dopo l’annuncio di un’offerta vincolante da Tesoro-Retelit (Asterion), e StMicroelectronics, che affonda in scia al calo del Nasdaq, con il settore tecnologico nel complesso in forte difficoltà. In rosso anche Nexi, nonostante l’upgrade del rating da Fitch, e Interpump.
Stellantis, invece, è sotto pressione dopo i dati negativi sulle immatricolazioni (- 10,8% a novembre). Inoltre, il Parlamento vuole un aggiornamento diretto dal presidente Elkann, e la compagnia prevede un 2025 “difficilissimo”, prima di vedere una ripresa nel 2026, con un boom della produzione in Italia.
Le banche sono in difficoltà: Unicredit è stata criticata dal governo tedesco per aver aumentato la sua partecipazione in Commerzbank, rifiutando un approccio non coordinato. Banco Bpm è in calo, con voci di un’operazione da parte di UniCredit entro il primo semestre del 2025. Anche Intesa e Mps sono in ribasso.
Saipem resiste grazie a un contratto offshore da 900 milioni di dollari in Nigeria. Enel ha annunciato la cessione del 50% di Slovak Power Holding, con un impatto negativo sull’utile netto di circa 585 milioni di euro.
Il petrolio è in calo, mentre il gas naturale sale. L’euro scende sotto 1,04 dollari e il Bitcoin scivola sotto i 100mila dollari, segnando il peggior calo dal settembre scorso. Lo spread Btp-Bund si allarga a 119 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,49%.