Le Borse europee rimangono positive a metà giornata, anche senza il faro di Wall Street chiusa per il President’s Day. Gli occhi degli investitori sono tutti puntati sul vertice di Parigi, dove si discuteranno temi caldi legati alla difesa europea, con la Commissione che propone di esentare questa spesa dai vincoli Ue. I titoli del settore difesa volano, con Leonardo in forte rialzo.
Milano si conferma la piazza migliore, raggiungendo i massimi dal 2007 e puntando a mantenere i 38 mila punti, segnando il ritorno ai livelli più alti degli ultimi anni. Occhi puntati su Tim e Nexi: nel weekend, Poste Italiane e Cdp hanno siglato uno scambio azionario sulle partecipazioni.
Il risiko bancario tiene banco a Piazza Affari, con Unipol, Bper, Pop Sondrio e Unicredit in rialzo. Fanno rumore le dichiarazioni di Unicredit, che paventa il ritiro dell’Opa su Banco Bpm in caso di rilancio dell’offerta su Anima. Fuori dal listino principale spicca Fincantieri che ha siglato con Maestral un contratto da 500 milioni di euro negli Emirati Arabi.
Tra le peggiori blue chip di giornata: Interpump, ancora in calo dopo il crollo di venerdì, e Moncler, che segue il balzo di giovedì legato ai risultati migliori delle attese per il 2024.
Intanto, l’offerta per i Btp Più destinati ai piccoli risparmiatori è partita con grande slancio, con gli ordini già oltre i 3 miliardi di euro.
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