Si apre con il segno positivo la seduta delle Borse europee, nel giorno clou – oggi – dell’inflazione Usa: un dato chiave per capire quale direzione prenderà la Fed. In avvio salgono Francoforte, Amsterdam e Madrid mentre Parigi parte quasi piatta e Londra recupera dopo la debolezza della vigilia. Con un’Asia contrastata e volatile e dopo la seduta di ieri che non ha beneficiato fino in fondo delle buone notizie sui prezzi alla produzione Usa e su una possibile gradualità nella politica dei dazi di Trump, i mercati si concentrano sugli Usa.
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Prime fasi positive alla Borsa di Milano con il Ftse Mib che parte in crescita. Sul listino, contrastati gli industriali con Leonardo giù, Stellantis e Pirelli su. Soffre Saipem, Tim in calo all’indomani della bocciatura del ricorso di Vivendi contro la cessione della rete e nel giorno in cui si riunisce il cda per esaminare il dossier per la vendita di Sparkle.
Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi apre a 120 punti, in calo rispetto ai 121,5 punti della chiusura di ieri. Il rendimento dei Titoli di Stati decennali è al 3,817%.
Euro in calo nei primi scambi della mattinata e dunque sempre ai minimi da ottobre del 2022. La divisa europea viene scambiata a 1,0295 dollari.