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Borsa oggi 14 aprile: Europa in rally con il tech dopo la tregua Usa-Cina sui dazi. Milano bene intonata, vola Tim – DIRETTA

Borse europee toniche dopo lo stop temporaneo ai dazi da parte di Trump. Apertura positiva anche per Wall Street. A Piazza Affari occhi su Mps e Unicredit dopo l’ok del governo a Ops su Mediobanca e il sì dell’Antitrust tedesco su Commerzbank – Segui la DIRETTA

Borsa oggi 14 aprile: Europa in rally con il tech dopo la tregua Usa-Cina sui dazi. Milano bene intonata, vola Tim – DIRETTA

Le Borse europee sono toniche a metà giornata consolidando i guadagni della mattina, incoraggiate dall’annuncio del presidente americano Donald Trump sull’esenzione, seppur temporanea, dei dispositivi elettronici (smartphone, pc) dai nuovi dazi contro la Cina. La mossa viene letta come un segnale di apertura verso un possibile dialogo tra le due potenze, nonostante il segretario al commercio Lutnick abbia precisato che le tariffe potrebbero comunque estendersi ai semiconduttori nei prossimi mesi. Milano guida le piazze europee con guadagni oltre il 2%.

Il clima più disteso sostiene anche l’Asia, con Tokyo tonica sui titoli tech e un export cinese di marzo in netto aumento (+12,4% annuo), a fronte di importazioni ancora deboli. La miglior piazza asiatica è Hong Kong, +2,40%. Wall Street apre in positivo: Vola Apple +8% e Palantir, +12% che fornirà un sistema di intelligenza artificiale alla Nato.

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A Piazza Affari i riflettori sono puntati su Mps, in vista dell’assemblea del 17 aprile, dopo il via libera del governo all’Ops su Mediobanca. Il titolo di Piazzetta Cuccia corre in Borsa. Rimbalza l’intero settore bancario. Sale Unicredit dopo che l’Antitrust tedesco ha dato l’ok a Orcel per salire al 29,9% di Commerzbank. Bene anche il comparto energetico: guida Saipem, spinta dall’upgrade a “Outperform” da parte di Mediobanca, mentre Tenaris avanza nonostante il downgrade. In recupero anche Stm, che beneficia della tregua sui dazi tech dopo una settimana appesantita dalle notizie sul nuovo piano di ristrutturazione. Vola Tim in attesa della firma per la cessione di Sparkle a Mef e Retelit.

Lo spread Btp-Bund scende a 119 punti. Sul fronte valutario, il dollaro resta debole, penalizzato dalla strategia aggressiva sui dazi, e l’euro consolida sopra 1,14. Oro e petrolio si muovono poco dopo una settimana agitata. Gas, indice IGI in rialzo a 37,42 euro/Mwh.

Cresce l’attesa per le prossime mosse della Bce, che si prepara a un possibile taglio dei tassi. Nel fine settimana, intanto, buone notizie per l’Italia con Standard and Poor’s che ha alzato il rating da BBB da BBB+ con un outlook stabile.

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