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Borsa oggi 12 febbraio: Europa contrastata dopo inflazione Usa sopra le attese, giù Wall Street. Milano resiste con Nexi e le banche – DIRETTA

Girano in negativo le Borse europee dopo l’inflazione usa, ma Madrid e Milano resistono alle vendite. A Piazza Affari occhi sul risiko bancario e su Tim dopo l’ok del cda a offerta Mef e Retelit per Sparkle

Borsa oggi 12 febbraio: Europa contrastata dopo inflazione Usa sopra le attese, giù Wall Street. Milano resiste con Nexi e le banche – DIRETTA

Borse europee contrastate dopo il dato chiave sull’inflazione Usa che a gennaio si attesta al 3% annuo contro il 2,9% del mese precedente e stimata dagli analisti. Su base mensile, i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,5% dallo 0,4% precedente e oltre le previsioni dello 0,3%. Nel frattempo, attraverso il suo social, il presidente Usa Donald Trump chiede alla Fed di ridurre i tassi d’interesse per “andare di pari passo con i prossimi dazi”. Dichiarazioni che arrivano all’indomani del discorso pronunciato dal banchiere centrale Usa Jerome Powell il quale ha ribadito che l’economia statunitense rimane forte e che la Fed non ha fretta di abbassare i tassi di interesse.

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In questo contesto, le Borse europee procedono contrastate con Madrid e Milano che resistono alle vendite, mentre Parigi, Francoforte e Amsterdam girano in negativo. Apre in negativo Wall Street.

A sostenere Piazza Affari sono i titoli delle banche, sui quali sono puntati gli occhi degli investitori. In luce soprattutto la Popolare di Sondrio che ha rigettato l’offerta di Bper. Sale anche Banco Bpm che ha presentato i conti più il piano e che ha alzato a 7 euro il prezzo di offerta su Anima Holding. In vetta al Ftse Mib c’è però Nexi: il Corriere della Sera ha scritto che Poste darebbe a Cdp la sua quota nella società dei pagamenti in cambio della partecipazione della Cassa in Tim. E a proposito della società di tlc, il cda ha approvato l’offerta da 700 milioni di euro di Mef e Retelit per Sparkle. Le vendite si abbattono invece su petroliferi e utility.

Sull’obbligazionario, lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi apre in lieve calo a 109 punti rispetto ai 110 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è al 3,532%. Poco mosso invece l’euro rispetto al dollaro.

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