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Borsa oggi 11 marzo: i nuovi dazi Usa per il Canada mandano in rosso i mercati. A Milano tonfo di Stellantis e Campari – DIRETTA

Le Borse europee chiudono in rosso dopo il nuovo annuncio di Trump sui dazi. Negativa Wall Street nonostante il rimbalzo di Tesla e Nvidia. A Milano affonda Stellantis, bene Leonardo dopo conti e aumento guidance – Segui la DIRETTA

Borsa oggi 11 marzo: i nuovi dazi Usa per il Canada mandano in rosso i mercati. A Milano tonfo di Stellantis e Campari – DIRETTA

Le Borse europee chiudono in rosso in scia all’ennesima giornata negativa di Wall Street. I listini americani, che ieri hanno registrato un vero tracollo bruciando oltre mille miliardi di dollari di capitalizzazione, tentano di rimanere a galla in apertura, ma poi soccombono nuovamente alle perdite dopo l’ennesima sparata di Donald Trump che annunciato di aver “incaricato il segretario al Commercio di aggiungere un altro 25% di dazi, portandoli al 50%, su tutto l’acciaio e l’alluminio provenienti dal Canada“. I nuovi dazi “saranno effettivi da domani”, ha scritto il presidente su Truth, spiegando che l’aumento rappresenta una risposta alla mossa dello stato canadese dell’Ontario che “ha imposto tariffe del 25% sull’elettricità che va negli Usa”, una decisione che era a sua volta la reazione ai dazi imposti da Trump. Sullo sfondo restano i timori su una possibile recessione che stanno contagiando anche i grandi manager, tant’è che un gruppo di amministratori delegati incontrerà oggi il presidente Donald Trump alla Casa Bianca per chiedere maggiore chiarezza sulla politica commerciale dell’amministrazione, mentre cresce l’incertezza tra le imprese.

Dopo una partenza in rosso, le big tech rialzano la testa: Tesla registra un rimbalzo, guadagnando il 2,48%, e Nvidia cresce dell’1,57%. Ma Wall Street continua a viaggiare in territorio negativo con Ford e GM che soffrono pesanti perdite, rispettivamente del 3,96% e del 2,4%, a causa delle preoccupazioni legate ai nuovi dazi sul Canada. Stellantis, maglia nera del Ftse Mib con un ribasso di oltre il 5%.

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Il malumore della Borsa Usa contagia l’Europa: Piazza Affari chiude a -1,38% e perde la soglia psicologica dei 38mila punti. Francoforte lascia sul terreno l’1,33%, con Volkswagen che, dopo una mattinata in forte rialzo grazie ai conti, ha girato in negativo. Peggio Parigi (-1,57%) e Madrid (-1,74%). In rosso anche Londra (-1,21%) e Amsterdam (-1,66%).

A Milano occhi puntati su Leonardo (+1,74%), che nel 2024 ha realizzato un utile netto di 1,159 miliardi di euro, in crescita del 63% sul 2023, che include una plusvalenza di 366 milioni legata alla valutazione a fair value di Telespazio. La società ha alzato la guidance 2025 e aggiornato il piano industriale 2025-2029. Pochi i titoli in rialzo oltre Leoanrdo: A2A (+1,22%), Prysmian (+0,95%), Enel (+0,33%), Buzzi (+0,17%) e Terna (+0,08%). D’altra parte, le peggiori performance (oltre Stellantis) sono state di Campari (-4,06%) e Recordati -3,33%.

Seconda giornata negativa per le banche. Tra le peggiori Mps: (-3,02%), Mediobanca (-2,37%), Unicredit (-2,31%) e Intesa (-2,11%).

Sale lo spread Btp Bund a 108 punti base, con il rendimento del decennale italiano oltre il 3,9%. Si rafforza l’euro contro il dollaro.

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