Avvio di seduta debole per le principali piazze europee in attesa dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti, a partire da Francoforte, che cede nei primi minuti di contrattazioni. In calo o comunque sulla parità pure Londra, Parigi, Madrid e Zurigo. Sulla piazza asiatica, a Tokyo il Nikkei 225 termina gli scambi lasciando sul terreno l’1,04% a 39.208 punti. Chiusura contrastata, invece, per Wall Street, con il Dow Jones che ieri ha guadagnato lo 0,25%, lo S&P 500 in rialzo dello 0,16% e il Nasdaq in calo dello 0,06%.
Piazza Affari apre in positivo l’ultima seduta della settimana. A Milano bene Mps (+1,18%) dopo la mossa di Delfin che sfiora 10% capitale. Leonardo (+1,65%) in vetta, prese di beneficio su Iveco (-1,73%).
Titoli del lusso in fermento con il dossier Versace.
Sul fronte valutario, l’euro ancora ai minimi sotto quota 1,03 dollari, sulle ipotesi di dazi in arrivo con il presidente eletto Donald Trump, il quale, in vista del suo insediamento, ha alzato i toni, rafforzando il dollaro e raffreddando l’azionario.