L’incubo continua a Piazza Affari: alle 10 l’indice Ftse Mib perde il 4,46%, a 17.479,83 punti, mentre l’All Share lascia sul campo il 4,34%, a 18.215,87 punti. Nel mirino delle vendite continuano ad esserci soprattuto i tioli bancari e assicurativi. UniCredit, unica tra le maggiori banche italiane a non aver ancora messo in cantiere un aumento di capitale, è stata subito sospesa per eccesso di ribasso mentre franava del 7,11%, a 1,072 euro. Sospensioni anche per Generali, Mediolanum, Fonsai, Pop Milano e Lottomatica.
Perdite molto pesanti anche per Intesa Sanpaolo (-5,05%), Banco Popolare (-4,74%), Mediobanca (-4,15%), Ubi (-4,60%), Montepaschi (-3,90%). Segno meno per tutte le blue chip, tra le quali Bulgari resta l’unica eccezione, ferma intorno alla parità (+0,08%). Cali di oltre il 4% per i titoli della galassia Agnelli (Exor, Fiat e Fiat Industrial).