Monte dei Paschi di Siena di nuovo in rosso a Piazza Affari. Il titolo della Banca cede quasi un punto e mezzo a metà mattina, dopo il -0,58% registrato al termine dell’ultima seduta.
Sempre ieri, a mercati chiusi, Fitch aveva confermato il rating dell’istituto sul debito a lungo e breve termine – rispettivamente BBB e F3 –, mantenendo sul primo un outlook negativo.
L’agenzia ha scelto di non operare alcun downgrade perché è convinta che Mps continuerà ad essere supportata dal governo italiano, data “la sua importanza sistemica nel sistema bancario nazionale”, ha sottolineato Montepaschi stessa.
Fitch ha tagliato il rating sulla “viability” (indicatore della dipendenza dal sostegno statale) da “b” a “ccc”. La decisione riflette “la probabilità crescente che il Governo italiano divenga il maggiore azionista della Banca”, scrive Fitch, che valuta questo scenario come “un’indicazione della non-autosufficienza della Banca”. Il rischio della nazionalizzazione sarebbe legato all’accresciuto ammontare di capitale da raccogliere e alle tempistiche imposte per la ricapitalizzazione.