Mps scivola sul maxi aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro e finisce ai minimi da un mese a questa parte. Il titolo, che ieri aveva perso il 2,8% dopo l’annuncio di una ricapitalizzazione più ampia del previsto, cede oggi a fine mattinata un altro 1,71%, a 0,2065 euro. Le azioni Mps hanno toccato anche 0,2036 euro, valore mai raggiunto dallo scorso 8 agosto.
Alla vigilia del consiglio di amministrazione dell’istituto che avvierà la discussione sul piano di ristrutturazione da approvare il prossimo 24 settembre, il mercato ragiona sul riassetto azionario che necessariamente deriverà dall’aumento di capitale da realizzare entro dodici mesi: ingresso di nuovi soci accanto alla Fondazione Mps, nazionalizzazione o modello public company con azionariato diffuso le tre strade percorribili anche se qualche osservatore non esclude che la banca possa finire nell’orbita di gruppi esteri oppure oggetto di un break-up che coinvolgerebbe anche istituti italiani.