Dopo aver venduto sul mercato le azioni di Mediobanca, pari all’1,17%, la holding bresciana Carlo Tassara si appresta ad alienare anche la partecipazione del 15,35% detenuta nella Mittel, la società di investimento che fino a qualche anno era guidata da Giovanni Bazoli, presidente del CdS di Intesa SanPaolo, e presieduta ora da un uomo a lui vicino, Franco Dalla Sega.
Sono un totale di 13.493.479 le azioni Mittel in portafoglio alla holding di Breno. La Carlo Tassara, secondo i bilanci consultati da Radiocor, aveva già svalutato le azioni Mittel al 31 dicembre 2012, portandole a 1,75 euro per titolo. Il pacchetto di azioni della finanziaria di piazza Diaz è infatti iscritto anche nei bilanci più recenti ad un valore complessivo di 23,6 milioni di euro.
Oggi il valore unitario di Mittel in carico alla Tassara è stato decisamente ‘splafonato’, complice l’indiscrezione rilanciata dal Sole 24 Ore di un interesse da parte del finanziere Andrea Bonomi a capo di Investindustrial. Nonostante un ‘no comment’ di quest’ultimo il mercato sembra apprezzare molto l’eventuale ingresso di Bonomi nella società che ha fra i soci il mondo cattolico molto vicino a Bazoli. Il titolo Mittel in Borsa ha toccato il top a 1,79 euro, mettendo a segno un balzo superiore al 10% anche con volumi modesti.
Quello che fa gola in Mittel sono soprattutto alcune partecipazioni, fra cui l’1,326% diRcs Mediagroup, quota rimasta inalterata dallo scorso anno dopo che Mittel aveva scelto di sottoscrivere pro quota l’aumento di capitale di Rcs da 400 milioni di euro, oltre alla quota nella biomedica Sorin e alcune piccole quote inIntesa SanPaolo, Ubi Banca e Moncler. Stessa sorte in casa Tassara spetta alle altre partecipazioni, da Generali (0,7%) a Bpm (1,14%), da Cattolica (1,7%) a Intesa SanPaolo (1,7%), fino a Ubi, A2a eMps.
E già domani potrebbe essere presa una decisione visto che il Cda della holding di Breno ha deciso di anticipare la sua riunione prima delle feste di fine mese. Lo stesso Pietro Modiano, presidente della Tassara, ha fatto sapere da Bologna di non sapere nulla dell’interesse di Bonomi e che domani si riunirà il board della Tassara.
