PIAZZA AFFARI IN PROFONDO ROSSO. GIU’ LE BANCHE
SOFFRE UNIPOLSAI, AVANZA SOLO MEDIASET
Chiude in netto ribasso Piazza Affari sotto l’onda degli scontri in Ucraina, delle inchieste giudiziarie e dell’approssimarsi del voto.
L’indice Ftse Mib, il peggiore d’Europa, lascia sul terreno l’1,09 a quota 20372. Gli altri listini europei sono vicini alla parità. Parigi +0,24%, Francoforte +0,21%, Madrid -0,1%. Quasi invariata Londra -0.01%.
Lo spread è risalita a quota 188, rendimento del decennale al 3,22%.
Wall Street si muove poco sopra la parità. il Leading indicator americano di aprile è risultato in linea con le attese a +0,4% e anche le vendite di case sono più o meno quante previste. Un po’ meglio del consensus è risultato l’indice Pmi dell’industria.
In Europa si conferma il quadro di un’economia trainata dalla locomotiva Germania: l’indice Pmi composito di maggio della zona euro, diffuso stamattina, è stato pari 53,9, in linea con le attese.
Sul mercato dei cambi l’euro è debole nei confronti del dollaro a 1,365, da 1,368 della chiusura di ieri.
Pesa in Piazza Affari la discesa di Enel – 2,08% e Fiat -1,55% oltre alla performance negativa di Unicredit ed Intesa.
Ma le banche sono tutte in ribasso: MontePaschi -2,61%, Pop.Emilia -4,4%, Mediobanca -3,4%, Ubi -3,4%.
Osservata speciale UnipolSai, in caduta del 3,8% dopo la notizia che l’ad. Carlo Cimbri è indagato per aggiotaggio.
In calo anche Generali -1,8%.
In controtendenza Mediaset, in rialzo del 2,63% grazie alla promozione di Bank of America a Buy da Neutral. Il titolo del Biscione è stato la miglior blue chip di oggi. Nel corso della seduta si è spinta fino a 3,516 euro.
Stamattina Bank of America – Merrill Lynch ha deciso di alzare la raccomandazione a Buy da Neutral. Il target price è passato da 4 a 4,1 euro.
Finmeccanica perde il 3,48%. Cali più contenuti per Eni -0,3% e Telecom Italia -0,4%.
StM ha chiuso in calo dell’1,8.Stamattina HSBC ha deciso di tagliare la raccomandazione a Underweight da Neutral, alzando però il target price a 6 euro da 5,8 euro precedente.
Si sgonfia A2A -2,5%.
Più pesante la frana di Brunello Cucinelli -5,3%. a 17,99 euro, minimo dal 26 giugno dell’anno scorso.
In terreno positivo, infine, Maire Tecnimont +4,1% e D’Amico +1,8%. Rcs invece perde il 3%