Il simposio dei banchieri centrali nel Wyoming, a Jackson Hole, ha portato a una serie di commenti della Yellen, di Draghi, e di Kuroda che non hanno detto molto di più di quanto già affermato prima. La Yellen ha reiterato che la discesa del tasso di disoccupazione non indica che il mercato del lavoro sia migliorato nella stessa misura: altri indicatori consigliano di mantenere complessivamente una postura espansionistica. L’enfasi di Draghi sulla possibilità di interventi di espansione quantitativa, pur non dicendo molto di più di quanto detto in passato, è stata interpretata in senso positivo, contribuendo così a una discesa dell’euro, che ha toccato quota 1,320 contro dollaro. L’ìindice regionale MSCI Asia Pacific è poco variato, ma la borsa di Tokyo sta salendo dello 0,5%, sulla scia di uno yen più debole, che ha passato quota 104.
L’oro si mantiene sui bassi livelli di venerdì, a 1278 $/oncia, e il petrolio anch’esso rimane sulla quotazione di 93,6 $/b (Brent a 102,3). Positivi (+0,3%) i futures sullo S&P500.
http://www.bloomberg.com/news/2014-08-25/asian-stocks-little-changed-after-yellen-rate-comments.html