Per Bernstein la recente corsa di Mediaset in Borsa riflette una “irrazionale esuberanza” e per questo ha abbassato il giudizio sul titolo a “underperform” da “market-perform” pur alzando il target price a 1,65 da 1,2 euro.
Mediaset, ricorda il broker, si è apprezzato in modo “spettacolare” (+113%) dal minimo di 1,17 euro del 16 novembre scorso, anche se non ha pienamente recuperato il terreno perso negli ultimi 18 mesi nei confronti dell’indice MSCI Europe. Dai picchi del settembre del 2000 ha perso il 90% del suo valore e ha fatto peggio del mercato di oltre il 70%. Solo negli ultimi 12 mesi ha fatto meglio (di circa il 50%).
Dall’ultima trimestrale del 14 maggio, che ha mostrato margini sopra le attese per via del deciso taglio costi, il titolo ha ulteriormente accelerato. Nelle ultime cinque sedute ha guadagnato il 13%; oggi, intorno alle 11, cede il 4% a 2,394 euro in un mercato sottotono. Nella media i volumi.