La Borsa di Milano +0,2% inizia la settimana in rialzo (indice Fte Mib oltre 22.750) anche sotto la spinta della promozione del rating Italia da parte di S&P. Rimbalza l’indice Ibex di Madrid: +1,4%. Questa mattina il governo spagnolo dovrebbe subentrare al governo catalano, sciolto sabato dopo la proclamazione della Repubblica catalana. Toniche le banche catalane: il Banco Sabadell guadagna il 3,7%, Caixabank balza di oltre il 4%. Variazioni modeste sia a Parigi -0,1% che Francoforte +0,1%. In terreno positivo fuori dall’Eurozona sia Zurigo +0,1% che Londra +0,2%.
L’indice di sentiment economico della zona euro in ottobre è salito al livello più alto dal 2000. L’indagine Acri-Ipsos realizzata in vista della giornata del risparmio segnala un miglioramento in termini di soddisfazione rispetto alla propria situazione economica anche se permane una marcata divisione tra Nord e Sud e l’uscita dalla crisi “appare ancora lontana”. “Paura e preoccupazioni, pur ancora presenti, stanno lasciando spazio a un atteggiamento più tranquillo e fiducioso nel futuro – segnala il sondaggista Nando Pagnoncelli -. La percezione della crisi, per la prima volta, sembra attenuarsi, cosa che si riverbera su una maggiore propensione al consumo, anche a scapito del risparmio”.
Stamane il Tesoro ha assegnato in asta tutti i 5 miliardi di euro di Btp a medio e lungo termine con tassi in deciso calo. Nel dettaglio, Via XX Settembre ha venduto Btp a 5 anni per 2,5 miliardi di euro con un con un rendimento in calo allo 0,58% dallo 0,83% precedente e Btp a 10 anni per 2,5 miliardi di euro con un rendimento in discesa all’1,86% dal 2,19%. Il rendimento decennale scende al livello più basso da giugno, con lo spread a 151 punti base, minimo da agosto. Lo spread Spagna/Italia resta invariato a 37 punti base. Bund tedesco 0,38%.
Il petrolio Brent sale dello 0,4% a 60,7 dollari il barile, in prossimità dei massimi dal giugno del 2015: la scorsa settimana il rialzo è stato del 4,7%. Eni è in rialzo dello 0,5%. Saipem +3%. Saras +3%. In forte rialzo Stm +3,5%. Domani usciranno i conti di Apple e le prime proiezioni di vendita dell’i Phone 10 che monta un sensore costruito dalla jv italo francese. Tra le banche (indice di settore +0,3%) arretra Monte dei Paschi -1%. La banca ha comunicato che slitta l’avvio della procedura di compensazione degli azionisti retail aderenti all’offerta di scambio.
Unicredit è in calo dello 0,5%.Secondo Bloomberg, la Bce ha aperto un’indagine sul un maxi portafoglio a 16,2 miliardi di euro ceduto nel 2017, sembra che la Vigilanza abbia qualche perplessità sul prezzo della transazione, pari a 13 centesimi. Mediobanca dopo l’assemblea è in rialzo dell’1%. Due broker hanno alzato il target price.
Banco Popolare Bpm +1% in attesa della definizione del rapporto di bancassurance con Cattolica. Ferrari ha presentato una supervettura da corsa, la FXX K-EVO: prezzo indicativo almeno di 2,5 milioni di euro. Il titolo sale dello 0,7% sul nuovo record storico.
Tra le mid/small cap avanzano Isagro +8%, Centrale del Latte +5%, Aeffe +5%. Aedes +6% Igd +4%, nuovi massimi dal 2015 sull’ipotesi di una estensione dei Pir anche al settore immobiliare. Il Sole 24Ore non fa prezzo nel primo giorno dell’aumento di capitale da 50 milioni, l’operazione termina il 16 novembre.