Salgono i tassi. Ma non a Francoforte dove, come previsto, la banca centrale ha lasciato invariati i tassi al pari di quanto ha fatto la Bank of England. Ma lo stesso non è successo in Turchia, dove Erdogan si è dovuto piegare alle scelte del governatore (e dei mercati) accettando un aumento di 625 punti base. La decisione si è resa necessaria per contrastare la caduta della lira turca.
Assai meno contrastata la giornata sul fronte del debito italiano: il mercato ha assorbito senza difficoltà l’asta dei titoli a medio-lungo termine italiani per 7,75 miliardi. E’ filato tutto liscio con l’asta dei BTP, evento cruciale della mattinata. Sono stati assegnati 1,5 miliardi di euro di BTP a 30 anni, con tasso di copertura a 1,28. Collocata anche l’intera offerta sui 3 anni (3 miliardi) e sul nuovo sette anni. Non hanno pesato sul mercato le difficoltà politiche, comprese le voci, poi smentite di dimissioni del ministro Tria. Il differenziale Bund-Btp è a 236 punti base.
Piazza Affari in attesa di Mario Draghi: l’indice Ftse Mib viaggia sotto la parità a quota 20.953 punti. Fanno meglio Francoforte +0,5% e Parigi +0,49%.
Arretra Saipem -3,8% dopo l’uscita del direttore finanziario, ma SocGen alza il target a 5,46 euro. Giù anche Campari (-2,17%), Moncler (-1,87%) e Cnh (-1,52%).
Eni +0,2%. Il cda ha deliberato la distribuzione di un acconto dividendo di 0,42 euro il prossimo 24 settembre. Smentita l’ipotesi di un ingresso in Alitalia.
Al contrario l’esecutivo sembra intenzionato a spingere Poste Italiane (-0,7%) nella compagnia di bandiera.
Sale Stm +1,8% in linea con gli altri fornitori di Apple dopo la presentazione dei nuovi iPhone. Recupera qualche posizione Prysmian (+0,5%) dopo il tonfo della vigilia.
Contrastate le banche: Intesa Sanpaolo -0,47%. Unicredit +0,9%, Banco Bpm +1,39%
Nel resto del listino:
- Mediaset +0,2%, sta lavorando a qualcosa di grosso e di complesso, nell’ambito del progetto di aggregazione paneuropea fra tv generaliste; lo ha detto ieri sera l’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa per presentare la nuova Retequattro. L’ad ha anche anticipato il destino di Mediaset Premium: sarà ceduta a Sky.
- Positiva Ferrari +0,7%. Fiat Chrysler -0,3% dopo il +5% di ieri.
- Ferragamo -1,5%, la famiglia smentisce ipotesi di cessione.
