Il primo lunedì del 2015 inizia con i fuochi d’artificio per il titolo in Borsa di Luxottica, che a inizio seduta registra un balzo superiore ai tre punti percentuali, arrivando a toccare il nuovo record storico a quota 47,24 euro (si tratta del quinto primato nelle ultime sei sedute). A metà mattina le azioni hanno poi limato il guadagno (+2,25%, a 46,33 euro), rimanendo comunque in testa ai rialzi del Ftse Mib, che negli stessi minuti viaggia in ribasso di circa mezzo punto percentuale.
A innescare la nuova ondata di acquisti sul titolo, che punta ormai verso la soglia psicologica dei 50 euro, è stato il nuovo calo dell’euro contro il dollaro a quota 1,1883 (il livello più basso da nove anni), che avvantaggia le esportazioni del gruppo di occhialeria negli Stati Uniti.
“Penso che Luxottica sia una delle aziende che beneficia di più della debolezza dell’euro conto il dollaro – ha commentato Luca Solca, sector head Global luxury goods for Exane Bnp Paribas –, vista la sua esposizione Usa, dove inoltre la domanda è molto forte”. Il mercato nordamericano, infatti, pesa sui conti di Luxottica per oltre la metà del fatturato.
