Dopo i record di Wall Street l’Asia è poco variata ma finisce bene la settimana
L’indice regionale MSCI Asia Pacific registra solo un leggero rialzo a metà giornata, ma quanto basta per consolidare i forti guadagni della settimana (la più favorevole dallo scorso aprile). La chiusura record delle borse americane (sia per il Dow Jones che per lo S&P500) aiuta a mantenere il tono positivo degli ultimi giorni: Wall Street ha toccato il record malgrado un aumento superiore alle attese dei nuovi sussidi di disoccupazione. Tokyo è in leggero rialzo, e si avvia ad assaggiare nuovamente i massimi (oltre quota 15mila) toccati a maggio, aiutata anche dalle buone notizie sul fronte dell’economia reale (ordini e indice della attività terziarie).
L’euro si mantiene elevato sul dollaro (1,308) e lo yen è stabile nella fascia 99-100. Il petrolio ha ritracciato i massimi delle ultime 48 ore e il WTI fa segnare 104.9 (107,6 $/b per il Brent). L’oro mantiene i guadagni legati al generale indebolimento del dollaro e registra 1279 $/oncia.
Il ministro delle Finanze cinese ha dichiarato che una crescita del 6,5% “non sarebbe un problema”. Si spera che un giorno possano dire la stessa cosa i ministri delle Finanze occidentali…
http://www.bloomberg.com/news/2013-07-11/asian-futures-climb-on-s-p-500-record-as-metals-advance.html