LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI USA METTE LE ALI ALLE BORSE ASIATICHE
Le Borse asiatiche hanno ripreso a correre, dopo la battuta d’arresto di ieri, grazie a buone nuove giunte dagli Stati Uniti. In particolare, la fiducia dei consumatori negli Usa è cresciuta ai massimi degli ultimi sei anni (82,3 a marzo), alimentando l’ottimismo degli investitori sul prossimo futuro della maggiore economia mondiale.
Sul fronte dei titoli, Samsung Electronics, il produttore di elettronica da consumo che fa un quinto del proprio fatturato negli Stati Uniti, è cresciuto dell’1,4 per cento. Fortescue Metals, gruppo australiano attivo nei minerali ferrosi, ha guadagnato il 3,1% a Sydney in un giorno in cui i titoli delle commodity sono stati quelli a salire di più tra i dieci gruppi rappresentati nell’indice regionale. Kirin Holdings ha fatto un balzo del 2,8% alla notizia che la società del beverage alzerà il dividendo annuale di almeno 40 yen e che il gruppo sta considerando l’ipotesi di un buyback azionario.
L’indice MSCI Asia Pacific cresceva dello 0,6% a 135.10 alle 9:28 del mattino a Tokio, con almeno quattro titoli in aumento per ognuno in contrazione. Il giapponese Topix aumentava dello 0,8%, in un momento in cui i mercati di Cina e Hong Kong erano ancora chiusi. Il sudcoreano Kospi avanzava pure dello 0,8%, mentre l’australiano S&P/ASX 200 faceva un balzo dello 0,9% e il neozelandese NZX 50 cresceva dello 0,3 per cento.
“Il mercato si sta convincendo che precedenti dati negativi erano dovuti al cattivo tempo avuto in inverno’ commenta da Sydney Sean Fenton, fund manager di Tribeca Investment Partners. “Ora, visti questi primi segnali positivi e la stabilizzazione della Cina, ci sono buone chance di aver superato il peggio”.
http://www.bloomberg.com/news/2014-03-26/asian-stocks-rise-as-u-s-consumer-confidence-jumps.html
