Un anno di sorprese a Piazza Affari, ricco di nuove quotazioni. Ad affermarlo è Raffaele Jerusalmi, ad di Borsa Italiana.
Per la metà di aprile è attesa la quotazione di Anima sgr. Cerved, invece, ha comunicato di aver avviato l’iter per sbarcare in Borsa e Fincantieri ha annunciato che la quotazione in Borsa del gruppo avverrà “il prima possibile per favorire l’ulteriore sviluppo e crescita della società”.
“Ci sarà qualche altra sorpresa”, ha detto Jerusalmi in attesa di Poste italiane, che “arriverà entro fine anno, probabilmente nell’ultimo trimestre e che sarà l’ipo più grande d’Europa”.
“Quest’anno su Mta è prevista la quotazione di cinque-sei aziende di grandi dimensioni, ma è probabile che ve ne siano altre di dimensioni più piccole”, ha precisato il numero uno di Palazzo Mezzanotte, spiegando che per quanto riguarda il settore del lusso “una serie di società che fanno parte di Elite hanno già manifestato interesse, ma bisogna guardare più al 2015 che al 2014”.
L’interesse delle imprese per la quotazione è molto aumentato ed è alto inoltre l’interesse da parte di investitori esteri. “Abbiamo rapporti con grandi fondi internazionali, considerando che il 90% degli istituzionali presenti sul FtseMib è costituito da fondi esteri”, ha aggiunto Jerusalmi.
