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Borsa, in evidenza Finmeccanica e Mps. Volano i Bot di Dublino grazie a Moody’s

IN EVIDENZA FINMECCANICA E MONTE PASCHI
VOLANO I BOT DI DUBLINO GRAZIE A MOODY’S

Il trionfo di Angela Merkel non ha sorpreso i mercati. Al contrario, dopo le dichiarazioni di James Bullard di venerdì (“non è escluso il tapering a fine ottobre”) le Borse segnano il passo temendo brutte sorprese dagli Usa.

L’indice flash pmi dell’Eurozona sale a settembre al top da giugno 2011 e oltre le attese grazie al settore servizi, fornendo nuovi segni di una ripresa economica.

Piazza Affari +0,28% segna ora un lieve incremento (indice FtseMib a quota 18021): scendono Londra (-0,22%), Madrid -0,02% e pure Francoforte (-0,04%). Parigi avanza dello 0,08%.

Situazione tranquilla pure sul mercato dei titoli di Stato: il rendimento del Bund decennale tedesco è invariato all’1,93%, stabile anche quello dei Btp al 4,29%, lo spread è a quota 235.

La novità arriva dall’Irlanda: Moody’s promuove a “stabile” da “negativo” dell’outlook schiaccia lo spread decennale sotto i 200 punti base, sui minimi da più di tre anni.

In evidenza brillano Finmeccanica +3,8% e la controllata Ansaldo Sts +1,91% dopo le indiscrezioni secondo cui la Cdp potrebbe rilevare Ansaldo Sts, Ansaldo Energia e Ansaldo Breda.

Ancora debole Telecom Italia + 1,05%.

Cdp può e deve svolgere un ruolo fondamentale in questo momento in cui stiamo guardando al rilancio del paese e alla crescita del paese nelle infrastrutture”, ha affermato il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi aggiungendo “ ma credo che il problema di Telecom non sia solo il ruolo di Cdp, mi sembra che abbia altri problemi”.

Fra gli industriali positive Fiat +1,16% e Fiat Industrial +2,28%. StM sale dello 0,28%.

Mediaset -0,24%, mentre sono positive le banche principali: Unicredit +0,9%. “Le banche italiane sono in una posizione buona rispetto alla media delle banche europee” ha detto stamane l’amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni. “Non sono preoccupato per gli stress test, per il controllo della qualità degli attivi delle banche italiane, compresa Unicredit. Anzi – ha proseguito Ghizzoni – forse è un’occasione per spazzare alcuni dubbi forse eccessivi sul sistema bancario italiano che – ha concluso – non ha nulla da invidiare e nemmeno da temere rispetto agli altri sistemi bancari europei”.

Intesa +1,18%, Mediobanca +17,4%.

B. Pop. Milano +0,84%, da oggi fuori dallo Stoxx600. Oggi i consigli di gestione e di sorveglianza dovranno rispondere al verbale ispettivo di Bankitalia, in cui tra i punti sollevati c’è il tema della governance.

Al suo posto entra nell’indice Stoxx 600 Azimut -0,99%.

S’impenna Monte Paschi +3.09% alla vigilia del cda. Secondo quanto riportato da una nota diffusa nella serata di venerdì, la banca eserciterà la facoltà di non procedere al pagamento degli interessi maturati alle prossime date di pagamento cedolari previste a partire rispettivamente dal 30 settembre, 21 settembre e 27 settembre.

Rialzo gemelli tra le assicurazioni: Generali +0,53%, Fondiaria-Sai +0,55%.

Enel +0,28%, Eni +0,75% ha già recuperato il dividendo di 0,55 euro.

Fra le mid cap, avanzano Maire Tecnimont +7,3% e Yoox +2,8% nuovo record storico.

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Categories: Finanza e Mercati