Sale la Borsa di Milano +0,42% oltre quota 23.100, galvanizzata dai movimenti sul lusso, a partire da Moncler. Prendono la strada del rialzo anche gli altri listini dopo l’avvio incerto di alcuni mercati, tipo la Germania dove ad ottobre gli ordini all’industria in Germania a sorpresa sono diminuiti a causa della debole domanda interna ed estera: -0,4% rispetto al mese precedente, contro stime di incremento a +0,4%. Francoforte in tarda mattinata guadagna lo 0,18%. La Borsa migliore è quella di Parigi +0,7%, incurante dello sciopero generale che sta paralizzando il Paese. Sù anche Madrid. Segna invece il passo Londra -0,05 %, appesantita dal rialzo della sterlina, ai massimi da due anni e mezzo contro euro.
ll Pil dell’Eurozona, secondo quanto è emerso dalla lettura finale, è cresciuto dello 0,2% a livello trimestrale e dell’1,2% su base annuale nel terzo trimestre. Sia il dato congiunturale sia quello tendenziale sono in linea con il consenso degli economisti e con la lettura preliminare. Lo spread Btp/Bund oscilla attorno a 160 punti. Il decennale tratta a 1,30%.
Il petrolio consolida i recenti progressi. Prende il via oggi il vertice Opec. Negli ultimi giorni si sono intensificate le voci che danno per scontato un intervento a sostengo dei prezzi che passerà o per un prolungamento dei tagli attuali oltre il mese di marzo o per tagli aggiuntivi. Due fonti dell’Opec hanno detto oggi a Reuters che il gruppo discuterà di un aumento dei tagli alla produzione giornaliera, già ridotta di 1,2 milioni di barili al giorno, di altre 400.000 unità.
Brilla il lusso sostenuto da Moncler vola in Borsa con un rialzo di oltre il 7% sulle indiscrezioni di trattative esplorative per una possibile acquisizione da parte del colosso del lusso francese Kering +7,90% cui fa capo Gucci.
In forte rialzo, sull’onda del confronto a distanza con Lvmh +1,07%, le altre società del settore: Salvatore Ferragamo +5,8% e Tod’s +4,6%, la britannica Burberry sale oltre 3%. La notizia arriva a poche ore dai conti di Tiffany. Brunello Cucinelli +1,7%, Safilo +4%. Mediobanca Securities dice che la notizia su Moncler, se confermata, porterebbe a una revisione globale dei prezzi del settore, a causa della mancanza di prede per eventuali acquisizioni.
Debole Fiat Chrysler -0,45% dopo la notizia che l’Agenzia delle Entrate ritiene che l’azienda abbia sottostimato il valore di Chrysler durante l’acquisizione graduale della società Usa.
Banche positive dopo l’andamento contrastato nella mattinata, ma senza grandi spunti: debole Ubi, stabile Banco Bpm, Banca Mediolanum +0,81%. Sale Banca Generali +0,3% che prenderà il posto di UnipolSai nel paniere Ftse.
Fuori dal paniere principale vola il titolo della Roma +10%: il titolo giallorosso è sotto i riflettori del mercato in seguito alle notizie di possibili manovre nell’azionariato e di novità sul fronte della costruzione del nuovo stadio. Giornata positiva anche la Juventus +2%.