Sale a Piazza Affari il titolo di Gtech, che all’inizio del pomeriggio guadagna circa tre punti percentuali, a 16,2 euro. Gli investitori premiano il primo via libera arrivato alla fusione con la statunitense Igt, approvata dall’Antitrust Usa.
“Le autorità antitrust degli Stati Uniti – si legge in una nota del gruppo – hanno concesso la conclusione anticipata del periodo di sospensione previsto dall’Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act del 1976 relativamente al pendente processo di acquisizione di Igt -International Game Technology, da parte di Gtech, soddisfacendo così una delle condizioni richieste per concludere la transazione”.
Le due società hanno sottoscritto un accordo di fusione a seguito del quale Gtech acquisirà Igt attraverso un’operazione del valore di 6,4 miliardi di dollari, di cui 4,7 in contanti e azioni e 1,7 con l’assunzione del debito netto di Igt.
In base ai termini dell’accordo, Gtech e Igt confluiranno in una holding di nuova costituzione di diritto inglese (NewCo). L’operazione, che è stata approvata dai Cda di entrambe le società, dovrebbe essere chiusa nel primo o secondo trimestre del 2015.
“Il closing dell’operazione – conclude la nota – è soggetto al preventivo rilascio delle necessarie autorizzazioni degli enti regolatori e delle competenti autorità di vigilanza del settore del gioco, all’approvazione degli azionisti di Igt e di Gtech e ad altre condizioni tipiche per questo genere di operazioni”.
