Goldman Sachs promuove Bpm e conferma il giudizio positivo su Unicredit, spingendo entrambi i titoli a Piazza Affari. A fine mattinata le azioni della Banca popolare di Milano guadagnano oltre quattro punti, il miglior rialzo dell’intero Ftse Mib. In seconda posizione c’è il titolo di Piazza Cordusio, che guadagna più di due punti e mezzo.
La Banca d’affari americana ha curato uno studio a 360 gradi sul sistema bancario italiano, con particolare attenzione per i crediti deteriorati. Ne è emerso che Unicredit sarebbe l’istituto più conveniente in Borsa, con un possibile upside del 49%, in uno scenario estremo in cui tutti i crediti deteriorati divenissero non performing. Il giudizio di Goldman su Unicredit è buy, con target price a 12 mesi a 5,4 euro.
Il broker americano ha anche promosso da neutral a buy le azioni Bpm, con prezzo obiettivo a 0,49 euro (e possibile upside del 47%). Secondo Goldman i progressi fatti sul fronte della governance aiuteranno la Banca a raggiungere con maggiore rapidità gli obiettivi di patrimonializzazione.
Per quanto riguarda gli altri istituti, Mps è stata retrocessa da neutral a sell, poiché dal test risulta la banca più esposta ai crediti dubbi. A Intesa Sanpaolo, Ubi Banca e Banco Popolare è invece stato confermato il rating neutral.
