Le voci sul possibile addio di Giovanni Giovanni Perissinotto alla guida di Generali ha messo le ali al titolo in Borsa della compagnia assicurativa, che a metà mattina guadagna quasi sei punti, nettamente in testa al Ftse Mib. In seconda posizione fra i maggiori rialzi, le azioni di Mediobanca, che guadagnano il 4,26%.
L’istituto di Piazzetta Cuccia è azionista di riferimento del Leone di Trieste e nel Cda straordinario in programma per domani metterà in discussione la fiducia a Perissinotto, malgrado nell’assemblea generale di un mese fa il manager raccolto un ampio consenso.
“Il titolo tratta a multipli molto bassi e un cambio alla guida della compagnia potrebbe portare nel breve a una rivalutazione del titolo”, osserva un trader. Fra le accuse mosse a Perissinotto c’è infatti quella di aver fallito nel tentativo risollevare le sorti di Generali a Piazza Affari. Nell’ultimo mese, l’azione del Leone ha perso il 22%, che diventa il 31% nell’ultimo semestre, e il 45% nell’ultimo anno.
Nemmeno la lettera agli azionisti inviata oggi da Perissinotto – in cui il Ceo dice di non avere alcuna intenzione di dimettersi – è stata sufficiente a far invertire il trend fortemente positivo delle azioni Generali e Mediobanca.