Dopo l’exploit di ieri, +16,4%, arriva l’attesa correzione per il titolo Fiat, che registra un calo dello 0,94% a metà mattinata, segnalandosi come una delle maglie nere di un Ftse Mib che viaggia in territorio ampiamente positivo.
Ieri, a mettere le ali alle azioni del Lingotto era stato l’annuncio dell’accordo per salire al 100% di Chrysler. A frenarne la corsa, oggi, oltre al naturale assestamento, sono anche i dati sulle nuove immatricolazioni diffusi ieri dal ministero dei Trasporti, che nel 2013 segnalano una contrazione del 7% del mercato italiano e del 10% delle vendite Fiat.