Giornata negativa a Piazza Affari per il titolo Fiat, che a metà mattina perde oltre due punti percentuali, registrando la peggior flessione dell’intero Ftse Mib. A innescare le vendite sulle azioni del Lingotto sono state le ultime notizie in arrivo dal mercato dell’auto.
Il ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di giugno le immatricolazioni di automobili in Italia sono state pari a 122.008 unità, per un calo del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Sempre nel mese di giugno, Fiat ha immatricolato in Italia 33.504 vetture, un dato in flessione del 15,2%. La quota di mercato del gruppo è scesa dal 30,7% del giugno 2012 al 27,5%. Lo scorso maggio era al 30,2%.
“Anche in giugno, come lo scorso mese, le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles sono state condizionate dalla mancata fornitura al Gruppo di componenti per alcuni modelli – si legge in una nota del Lingotto -, con conseguenti ritardi nelle consegne: sono state oltre 2.000 le vetture vendute che i clienti non hanno potuto ritirare (che avrebbero pesato per 1,6 punti percentuali in più di quota di mercato)”.
