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Borsa: Ferragamo brilla, Fca sfonda quota 15 euro, attesa per Eni

Avanza in moderato rialzo Piazza Affari nell’ultima seduta della settimana, avviandosi verso un finale positivo. L’indice Ftse Mib segna +0,1%. Sotto dello 0,08% sia Parigi che Francoforte. Giù anche Londra -0,16%. In terreno positivo solo Madrid +0,22%.Stamattina l’euro tratta a 1,0599. poco sopra gli 1,054 ovvero i minimi degli ultimi 12 anni toccati mercoledì.

Debole il petrolio, in calo da tre giorni: Wti -0,3% a 47 dollari, Brent -0,3%.I Btp sono in calo, come anche i Bund, a chiusura di una settimana di fortissimi rialzi. Lo spread resta attorno a 88 punti, il rendimento risale dell’1,15%. Da Bruxelles il presidente Jean Claude Juncker esclude un fallimento delle trattative con Atene. 

Alla ribalta, nel bene e nel male, il lusso. I buoni risultati spingono Salvatore Ferragamo +2%. L’esercizio si chiude con un margine operativo lordo (Ebitda) in crescita del 13% a 293 milioni, con un’incidenza sui ricavi salita dal 20,7% al 22%.
 
Yoox sale del 3% e Moncler del 2%. “Se il cambio euro/dollaro resterà sui livelli attuali –scrive un report di Banca Akros, giudizio accumulate, target da 26 a 30 euro –la società potrebbe beneficiare di una considerevole spinta della redditività”.Equita (target buy) ha alzato il target da 28 a 31,5 euro. “Il titolo – è il commento – è il miglior player sul dollaro e sul turismo visto che il 59% delle vendite è nella valuta Usa”. Kepler Chevreux da 24 a 28 (hold), Barclays da 29 a 32 euro (overweight), Mediobanca Securities ha ribadito il target di 30 euro (outperform).

Al contrario arretra Tod’s, peggiore blue chip con un calo del 4%. La società ha diffuso ieri i dati del 2014. L’esercizio vede l’utile netto scendere a 97,1 milioni da 133,7 milioni nel 2013. Il fondatore e presidente Diego Della Valle ritiene, “che il gruppo tornerà a crescere in ricavi ed utili, seppure in un contesto che rimane incerto ed impegnativo”. Il 2015 è partito con un calo delle vendite a parità di perimetro. In calo anche Autogrill -1,4% dopo il calo dei ricavi nel 2014 da 3,985 a 3,93 miliardi di euro, dai 3,985 miliardi del 2013. L’Ebitda è salito a 316,2 milioni dai 314 milioni del 2013. . Kepler Cheuvreux ha tagliato la raccomandazione a Hold. Ieri il titolo ha segnato il massimo storico a 8,915 euro, portando la performance da inizio 2015 a +41%. 

Snam Rete Gas +0,7%: Citigroup alza il target price a 5 euro, confermato il giudizio Buy. Enel + 0,3% mentre Enel Green Power perde il 2,4%. Grande balzo di A2A +3%.In attesa delle indicazioni sul business plan dall’incontro di Londra di oggi pomeriggio, Eni ha aperto a -0,55%.

Per la prima volta dal 1998 Fiat Chrysler +0,6% supera quota 15 euro. L’a.d. Sergio Marchionne ha detto che un’alleanza con Ford o General Motors “è tecnicamente possibile”.Pirelli invariata. Kepler Cheuvreux taglia a Hold da Buy, target price a 15,5 euro.

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